REDAZIONE AREZZO

Fratelli d'Italia interviene sulla riqualificazione di Pieve a Presciano

Per Alberto Ricco il Centro Polivalente, in sostituzione dell’attuale, inagibile dal 2018, non rispetta il contesto in cui si trova. "Una struttura dalle linee moderne, che proprio non si armonizza con il tipico borgo toscano".

Pieve a Presciano

Arezzo, 26 gennaio 2023 - Il rappresentante di Fratelli d'Italia di Laterina Pergine Valdarno Alberto Ricci interviene sul progetto di riqualificazione che interessa la frazione di Pieve a Presciano, un abitato storico a suo dire  molto caratteristico, ma apprezzato a parole ma poco nei fatti. "Nel progetto, se da una parte troviamo un buon recupero delle piazze storiche con adeguati materiali tradizionali adeguati al luogo, dall’altro vediamo una Polivalente, in sostituzione dell’attuale inagibile dal 2018, che proprio non rispetta il contesto in cui si trova - ha detto - Una struttura dalle linee moderne, che proprio non si armonizza con il tipico borgo toscano. Srcondo Ricci ben venga l’iniziativa di quest’amministrazione ("uno dei tantissimi progetti visti e mai realizzati"). "Questa volta forse non sarà così - ha proseguito - anche se è una goccia nel mare delle promesse elettorali fatte nel 2018 da Neri. Ma era proprio necessario rovinare tutto con un progetto simile? Un centro polivalente che ben funziona voglio sperare, e questo è l’importante, ma che non sarà adeguato al contesto, un vero peccato. Sono contento per i cittadini e per la comunità di Pieve di cui faccio parte perché riavremo una struttura fondamentale per il nostro paese, meno per il suo storico borgo, tanto apprezzato, che si doterà di una struttura completamente avulsa . Mi chiedo perchè quando c’è una giusta iniziativa da parte di quest’amministrazione si riesca a fare ancora una volta un lavoro a metà.” “Quest’anno ci saranno le elezioni amministrative nel nostro comune - ha concluso Ricci - vedremo se questo modo di amministrare (Pressapochismo, realizzazione forse del 10% delle promesse, scandali nei cantieri, assenteismo istituzionale se non di fronte ai media, agitazioni popolari sul tema scuola, malumori e dimissioni in giunta, finanziamenti perduti per immobilismo) avrà soddisfatto o meno le aspettative dei cittadini di Laterina Pergine Valdarno”.