ANDREA LORENTINI
Sport

A Gubbio il match del riscatto. Arezzo, Capello trascina l’attacco. La curva vuole "Orgoglio e dignità»

Dopo il ko col Pontedera e le contestazioni al Barbetti la squadra cerca una vittoria necessaria. Per Troise vale la panchina: "Ora servono risposte. Tatticamente sarà uno scontro stimolante" .

Dopo il ko col Pontedera e le contestazioni al Barbetti la squadra cerca una vittoria necessaria. Per Troise vale la panchina: "Ora servono risposte. Tatticamente sarà uno scontro stimolante" .

Dopo il ko col Pontedera e le contestazioni al Barbetti la squadra cerca una vittoria necessaria. Per Troise vale la panchina: "Ora servono risposte. Tatticamente sarà uno scontro stimolante" .

I giocatori per la dignità ancora prima che per la classifica, Troise per salvare la panchina. Si annuncia un mezzogiorno di fuoco per l’Arezzo allo stadio "Pietro Barbetti" di Gubbio. Dopo la sciagurata sconfitta contro il Pontedera, l’aspra contestazione dei tifosi, le esternazioni di Manzo contro la squadra e poi la fiducia a tempo per l’allenatore, nel lunch match di giornata servirà un solo risultato: la vittoria.

"Orgoglio e dignità; a Gubbio per la maglia e la città" recitava striscione affisso ieri dalla curva sud. Non ci sono alternative, ne tantomeno scorciatoie. Un confronto che arriva nel momento più difficile della stagione. "Sono stati giorni di confronto, adesso dobbiamo reagire – ha sottolineato l’allenatore amaranto alla vigilia –. Il presidente, a caldo, ha bacchettato la squadra, ma poi ci è stato vicino. Adesso tocca a noi dare risposte in campo".

Di fronte un Gubbio che è in ripresa e con la cura Fontana ha ritrovato energia. In più al "Barbetti" la tradizione non è favorevole al cavallino (l’ultimo successo risale a 85 anni fa). Assente capitan Settembrini per un problema al ginocchio, si rivedrà in panchina Damiani. Davanti esordio dal primo minuto per Capello e tanti ballottaggi nei vari reparti. Al di là degli uomini e dei moduli conterà l’atteggiamento. "Tatticamente sarà una partita stimolante: affrontiamo un avversario imprevedibile in fase di possesso, che fa tante rotazioni e forza le giocate. Noi dovremo essere bravi nel tenere le distanze e sviluppare la manovra" spiega Troise. Tra gli ex della sfida D’Ursi sul fronte umbro e Chierico su quello aretino.

Proprio quest’ultimo è ormai ristabilito e pronto per giocare almeno uno scampolo al pari dei neo acquisto Ravasio. "Sono contento di essere qui perchè ho sentito molta fiducia nei miei confronti. C’è un progetto importante ad Arezzo. Spero di ripagare sul campo la fiducia e di dare il mio contributo per raggiungere gli obiettivi che la società si è posta - le prime parole del centravanti arrivato dal Cittadella.

Tra 24 ore intanto chiude il mercato e Cutolo ha fatto intendere che davanti l’organico è a posto così, ma proprio sul filo di lana non è escluso l’inserimento di un centrocampista o un esterno difensivo. In lista c’è ancora un posto libero. Prima, però, c’è il Gubbio e quell’obbligo di disputare 90 minuti con orgoglio e dignità.

Continua a leggere tutte le notizie di sport su