LUCA AMOROSI
Sport

Arezzo batte Pescara: Tavernelli segna il gol decisivo per il quarto posto

Tavernelli segna in recupero, regalando all'Arezzo la vittoria contro il Pescara e il quarto posto in classifica.

L’attaccante Camillo Tavernelli, 25 anni, ha segnato la sesta rete in campionato

L’attaccante Camillo Tavernelli, 25 anni, ha segnato la sesta rete in campionato

Un gol in pieno recupero che vale il quarto posto. È quello segnato da Tavernelli e che consente all’Arezzo di strappare la terza vittoria nella storia in casa del Pescara e la terza di fila per Bucchi. Un successo fondamentale perché consente di superare in un colpo solo Pineto e Vis Pesaro, raggiungendo proprio il Delfino, con cui ora è in vantaggio per gli scontri diretti. Bucchi rinuncia al turnover e conferma lo stesso undici che ha vinto e convinto contro il Perugia. E l’inizio dell’Arezzo è spavaldo come nel derby.

Gli amaranto si riversano nella metà campo avversaria con coraggio sfruttando il dinamismo di Dezi, che al 7’ colpisce di testa su cross di Pattarello ma alza troppo la mira. La partita è vivace e anche il Pescara non rinuncia a spingere. Il primo a centrare lo specchio però è Tavernelli che al 19’ conclude di sinistro ma trova la risposta di Plizzari. L’Arezzo gioca bene e fa divertire: al 27’ doppia grande occasione. Dezi, tra i migliori, lancia Tavernelli che appoggia per Pattarello. Il dieci si sposta palla fuori dall’area e conclude in diagonale colpendo il palo. Poi, sul prosieguo dell’azione Ravasio la rimette in mezzo, Dezi prolunga di testa e Tavernelli, di prima, impegna ancora Plizzari.

Il Pescara è in difficoltà e concede tanti spazi a un Arezzo dominante, a cui manca solo l’acuto vincente, come a Pattarello poco dopo la mezz’ora, il cui mancino a giro esce di poco. A fine primo tempo si vede anche il Pescara: prima Dagasso da fuori costringe Trombini a rifugiarsi in angolo, poi il numero uno amaranto è prodigioso nel negare il gol ad Alberti ben servito a centro area. È l’ultima emozione di un primo tempo scoppiettante che il Cavallino ha interpretato bene, sfiorando più volte il vantaggio e concedendo qualcosa solo nel finale.

Al rientro in campo Bucchi opta per un cambio: si rivede Settembrini, che sostituisce Mawuli, ammonito. L’approccio non è dei migliori e il Pescara guadagna campo, anche se non impensierisce Trombini. Col passare dei minuti l’Arezzo si ricompone, anche se pecca di precisione negli ultimi metri. All’ora di gioco esce anche Dezi per far posto a Chierico. Le due squadre accusano la stanchezza, ma al 76’ il Cavallino ha un sussulto, con il pescarese Crialese che per poco rischia l’autogol. Nel finale Bucchi si gioca anche la carta Capello a dieci dal termine, ma a risultare decisivo è ancora una volta Tavernelli, che in pieno recupero pesca l’angolino con un destro spettacolare, imprendibile per Plizzari. Nel supplemento di recupero non succede più nulla e gli amaranto possono così festeggiare l’attuale quarto posto, da difendere ora domenica alle 15 in casa della capolista Entella.

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