Arezzo cinico e vincente. Basta un gol di Tavernelli per volare al quarto posto

Il Cavallino non corre pericoli, chiude il Sestri Levante nella propria metà campo. Decisiva l’azione a inizio ripresa poi diverse occasioni per arrotondare il risultato.

Basta un gol di Tavernelli per volare al quarto posto

L’esultanza degli amaranto sotto il settore ospiti dopo la rete di Tavernelli

di Matteo Marzotti

AREZZO

Perfetto dietro, cinico quanto basta per passare di misura dopo un primo tempo combattuto anche se giocato praticamente nella sola metà campo ligure. L’Arezzo di Troise torna da Sestri Levante con tre punti pesanti che regalano per alcune ore il quarto posto in classifica in solitaria, alle spalle di Entella e Ternana che devono ancora scendere in campo. Come anticipato alla vigilia Troise conferma il modulo (4-3-3) ma con la novità di Santoro dal primo minuto insieme a Settembrini e Renzi in mediana. L’ex Pisa però non riesce a mettere ordine lì in mezzo. Un po’ il campo, un po’ l’aggressività dei padroni di casa e la foga degli amaranto non lo aiutano. In compenso Chiosa dietro dirige le operazioni senza patemi d’animo e Guccione cerca la giocata in una serata dove sembra particolarmente ispirato. Il Sestri Levante è tutto nel tiro da fuori area di Rosetti sul quale Trombini fa buona guardia. L’Arezzo ci prova con Gigli e Ogunseye (entrambi di testa) ma senza trovare la porta per questione di centimetri. Prima dell’intervallo occasione per Lazzarini ma anche lui manca il bersaglio. Si va quindi al riposo sul punteggio di 0-0

La ripresa si apre con il medesimo copione del primo tempo. L’Arezzo attacca a testa bassa, il Sestri Levante cerca di chiudere tutti gli spazi. Al 47’ sugli sviluppi di un corner il pallone arriva sul secondo palo dove Chiosa di testa fa la cosa migliore appoggiando di testa all’indietro dove arriva Tavernelli che si coordina e batte Anacoura per il meritato vantaggio. Per l’ex Casertana secondo gol in amaranto. Il Sestri Levante vorrebbe reagire ma lì dietro Chiosa e Gigli fanno buona guardia e non concedono nulla. Scotto ricorre ai cambi ma anche dalla panchina non arriva la scossa necessaria per invertire la tendenza e l’Arezzo prova allora a chiudere i conti. Prima ci prova Coccia al 55’ con il pallone che scorre davanti allo specchio della porta e poi con Gucci che al 79’ riceve un invitante assist da Mawuli ma l’arbitro ferma i festeggiamenti sotto il settore ospiti segnalando il fuorigioco dell’attaccante amaranto.

Nel finale ci sarebbe anche un’occasione per Pattarello ma il dieci di Troise si fa recuperare e il Sestri si salva. Dopo cinque minuti di recupero parte la festa. L’Arezzo torna a vincere e lo fa in trasferta su un terreno di gioco ostico, confermando la sua solidità difensiva (ritrovata) e il cinismo in attacco. Due ottimi segnali in vista della sfida casalinga contro la Spal.

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