di Andrea LorentiniAREZZOSi apre ufficialmente oggi la sessione invernale del calcio mercato che terminerà lunedì 3 febbraio a mezzanotte. Il ds Nello Cutolo si sta già muovendo sotto traccia da diverse settimane con l’obiettivo di anticipare la concorrenza sugli obiettivi da consegnare a Troise per migliorare l’organico in vista della seconda parte di stagione. A tal proposito, le ultime indiscrezioni danno l’Arezzo in vantaggio per l’acquisizione di Matteo Gilli. Pare, infatti, che il club amaranto stia superando gli altri club (Juve Stabia, Vicenza e Crotone) che sono interessati al difensore centrale, classe ‘97 in forza al Picerno, ma che lascerà sicuramente la società lucana con la quale ha il contratto in scadenza a giugno come ha ammesso lo stesso direttore generale Greco. Per Gilli 55 presenze totali nell’ultima stagione e mezza, in cui è sempre stato titolare. Cresciuto nel Verona, ha fatto il salto nei professionisti soltanto nel 2022 con la maglia della Gelbison ma ha saputo imporsi in fretta grazie a fisicità e personalità. Vedremo se Cutolo vorrà dare l’accelerata finale alla trattativa già nei prossimi giorni oppure si andrà alla prossima settimana. Insieme al centrale difensivo, l’altra priorità per gennaio è il centravanti. Easton Ongaro del Novara è uno dei nomi sul taccuino del direttore sportivo del cavallino, ma non l’unico. Per far posto a quello che sarà il nuovo attaccante, uscirà sicuramente Niccolò Gucci. Entro il fine settimana è in programma un nuovo appuntamento con il procuratore del giocatore per trovare la soluzione migliore. Uno scambio di punte con il Novara è un’ipotesi, ma sul centravanti fiorentino ci sarebbero anche squadre di serie D tra cui il Gavorrano dell’ex dg Giovannini che ha portato proprio Gucci in amaranto, nel novembre del 2022, e che lo accoglierebbe a braccia aperte anche in Maremma. In entrata nel reparto offensivo potrebbe arrivare un’altra pedina considerato che se ne andrà, in prestito, Mattia Gaddini. La Lucchese ha chiesto informazioni. Alla società rossonera piace anche Mirko Lazzarini. L’Arezzo però, almeno per adesso, non ha aperto alla cessione, nemmeno a titolo temporaneo. Nel frattempo è stata resa nota la tabella con il monte stipendi di 57 su 60 club della Lega Pro (i costi di Atalanta under 23, Milan Futuro e Juventus Next Gen sono inclusi nel bilancio delle rispettive prime squadre). L’Arezzo è 14esimo come monte ingaggi complessivo che sfiora i 4 milioni di euro. Gli amaranto si pongono al sesto posto nel girone B. Davanti ci sono solo Spal, Ternana, Virtus Entella, Pescara e Ascoli. Per la società del presidente Manzo un incremento di ben 2 milioni e 779.884 euro rispetto a un anno fa. Anche i numeri, dunque, evidenziano lo sforzo economico che la proprietà sta compiendo per alzare l’asticella della ambizioni e per programmare il salto in serie B nel giro di un paio di stagioni. Restando al raggruppamento centrale, se confrontiamo la classifica degli stipendi a quella del campo, Spal e Ascoli non stanno mantenendo le attese con gli estensi addirittura in zona playout e i marchigiani attaccati all’ultimo vagone del treno playoff, ma con un divario di punti significativo rispetto alle posizioni di vertice. Ternana, Entella e Pescara, invece, sono in linea con quanto speso. Stessa cosa dicasi, proprio, per l’Arezzo che occupa attualmente la quinta posizione.
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