
Il presidente dell’Arezzo Guglielmo Manzo
"Quello che balza all’occhio è che adesso in campo si divertono giocando". Guglielmo Manzo si gode il momento positivo dell’Arezzo che a Ferrara ha conquistato la terza vittoria consecutiva avvicinando il quinto posto. "Ci gustiamo questi tre successi ma dobbiamo proseguire su questa strada per provare a recuperare qualche posizione in classifica in vista dei playoff".
Presidente, quali sono i meriti di Bucchi? "Il mister ha saputo toccare le corde giuste dello spogliatoio riuscendo a trasferire quella che è la sua filosofia di un calcio. Quando ci abbiamo parlato la prima volta ci ha immediatamente convinto e oggi sono assolutamente certo della bontà della scelta che abbiamo fatto insieme a Nello (Cutolo ndr)". Recentemente si è detto deluso per le poche presenza al comunale. Queste tre vittorie auspica che possano riportare un po’ di gente allo stadio? "Premesso che non mi riferivo ai ragazzi della curva, che sono encomiabili e che ringrazierò sempre perchè ci sostengono sia in casa che in trasferta. Ci hanno anche fischiato e contestato quando era giusto, ma sono una parte fondamentale e li rispetto profondamente. Per il resto del pubblico, invece, confermo la mia amarezza, perchè la squadra non si segue in base ai risultati. Si segue a prescindere. I tifosi devono venire allo stadio, far sentire la loro presenza. Aver fatto per tre volte consecutive al comunale il minimo storico di paganti sinceramente mi lascia molta delusione, considerando i sacrifici e gli investimenti che stiamo facendo per far crescere sempre di più l’Arezzo".
Nell’ultima assemblea dei soci avete deliberato di ripianare le perdite delle stagioni Covid. Perchè ha scelto di accelerare questa operazione? "I numeri del nostro bilancio lo permettevano avendo delle riserve di liquidità. È un segnale forte e chiaro all’esterno: l’Arezzo è un’azienda sana. Mi auguro che la città e il tessuto economico ci diano sempre maggiore fiducia".
Cosa ne pensa del nuovo caos nel quale sono finite diverse società di Lega Pro tra esclusioni e penalizzazioni? "Serve trovare una soluzione definitiva. Ho fiducia e stima sia nel presidente federale Gravina che in quello della Lega Pro Marani. Così i campionati risultano falsati e ci rimettono quei club virtuosi come l’Arezzo. Qua di mezzo non c’è soltanto il risultato sportivo, ma anche quello economico".
Come procede l’iter dello stadio? "Architetti e ingegneri sono al lavoro per la progettualità definitiva dopo il passaggio in Consiglio Comunale. Sono sicuro che rispetteremo i tempi che ci siamo dati, ma la cosa più importante è che si facciano le cose per bene".
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