di Matteo Marzotti
Archiviato il pari con la Triestina per l’Arezzo inizia un’altra settimana che porterà alla trasferta di Mantova, o per meglio dire ad un nuovo trittico visto che dopo la sfida del Danilo Martelli il Cavallino tonerà in campo al Comunale mercoledì 11 novembre contro la Sambenedettese. Tra tamponi di routine e di controllo, tra le questioni societarie che terranno banco, l’attenzione di fatto sarà ancora rivolta sul mercato.
Già, perchè questo Arezzo ha dato prova, tra fideiussioni e aumenti di capitale, di non voler attendere la finestra di gennaio. Troppo rischioso provare a tenere botta fino al mercato di riparazione, meglio agire subito. Sono quindi arrivati Cherubin, Arini e Melgrati per il quale a giorni è atteso il transfer. L’estremo difensore non è sceso in campo contro la Triestina proprio a causa del documento che dalla Spagna, dove ha giocato l’ultima stagione tra le fila del Prat, non è stato recapitato in tempo utile all’Arezzo. Ma sul fronte degli acquisti l’Arezzo si muove ancora. Il nome che circola con insistenza è quello di Daniele Ragatzu (nella foto), classe 1991, svincolatosi dal Cagliari, ma in precedenza all’Olbia e al Rimini.
Un attaccante esterno, seconda punta o meglio ancora trequartista, che contro il Cavallino si è fatto valere a suon di gol e assist. Il 29enne, che piace anche al Modena, è ormai appurato essere finito nel mirino dell’Arezzo tanto che nei giorni scorsi ci sono stati dei contatti tra i dirigenti amaranto e l’entourage del calciatore. Da qui a dire che l’affare è in dirittura d’arrivo ce ne corre, ma sicuramente l’Arezzo ci sta pensando anche perchè Ragatzu potrebbe adattarsi sia al ruolo di attaccante esterno in un tridente, che di trequartista qualora venisse confermato il 4-2-3-1, con la possibilità di dare fiato anche a capitan Cutolo se ce ne fosse bisogno. In stand by, almeno da viale Gramsci, il fronte Thomas Heurtaux. Il difensore centrale è bene ricordare che piace anche al Foggia. Nulla da fare invece per Bobb. Il centrocampista arrivato in prova all’inizio della scorsa settimana non verrà messo sotto contratto in virtù dell’arrivo di Alessandro Di Paolantonio che è già andato in panchina contro la Triestina scegliendo il numero 31.
Di fatto con l’ex Avellino la mediana amaranto per adesso è sistemata. Ma oltre ai rinforzi l’Arezzo deve cedere. Cipolletta ha rescisso il proprio accordo (manca solo l’ufficialità da parte del club) mentre altri elementi potranno, ma soprattutto dovranno, lasciare il Comunale. D’altronde la lista bloccata a 24 giocatori parla chiaro. Prendere un calciatore dall’elenco degli svincolati è il preludio alla partenza di un altro elemento. Da capire in tal senso come potrà cambiare il reparto dei portieri. C’è Melgrati destinato a diventare titolare, Tarolli che è stato preferito a Loliva (buon esordio contro la Triestina) e quindi Tamma che è uscito dai radar.
Il mercato è decisamente più vivo che mai e nelle prossime ore sarà annunciato il difensore ceco Marek Kodr (1996) che ha già svolto le visite mediche.