Arezzo, 31 gennaio 2025 – Due giornate di taekwondo al palasport “Mario d’Agata”. Sabato 1 e domenica 2 febbraio è in programma la prima edizione della Bellerofonte Cup che, nata dalla sinergia organizzativa di Centro Taekwondo Arezzo e Taekyon Club Arezzo, proporrà un format unico nel suo genere dedicato a tutta la ricchezza e la varietà della spettacolare arte marziale dei “calci in volo”.
L’evento riunirà circa quattrocento atleti di ogni età che arriveranno da tutta la penisola e che si misureranno tra Combattimenti, Forme, Freestyle e Demo Team per riuscire a conquistare le medaglie dedicate al mitologico eroe che sconfisse la Chimera.
I tatami della Bellerofonte Cup inizieranno ad animarsi già alle 8.30 dell’1 febbraio quando, nelle diverse classi di peso e nelle varie cinture, è previsto il torneo di Combattimento rivolto a “Beginners 6-7 anni”, “Children 8-9 anni”, “Kids 10-11 anni” e “Cadet 12-14 anni”.
Questa manifestazione, coordinata dal maestro Andrea Rescigno, vedrà la partecipazione anche di ventitré atleti e atlete del Centro Taekwondo Arezzo che vivranno le emozioni di combattere nella loro città e davanti al loro pubblico, disputando la seconda gara del 2025 dopo il buon debutto avvenuto al campionato interregionale umbro Trofeo Volumnia di Perugia dove festeggiarono un oro, sette argenti e sette bronzi.
Il secondo giorno della Bellerofonte Cup sarà invece dedicato a Forme, Freestyle e Demo Team con la presenza di alcuni dei migliori rappresentanti italiani di queste discipline che potranno confrontarsi in una serie di esibizioni promosse con la sapiente organizzazione del maestro Gennaro Patrone.
Questa manifestazione sarà arricchita dal Campionato Toscano di Forme dove saranno protagonisti anche tre atleti del Centro Taekwondo Arezzo. «La Bellerofonte Cup - commenta Rescigno, - è la prima gara in Italia che coinvolge tutte le specialità del taekwondo, permettendo di assistere ad Arezzo a due giornate all’insegna del confronto, dello spettacolo e dell’adrenalina con alcuni dei migliori atleti del panorama tricolore».