REDAZIONE AREZZO

Bicinfiera il 3, 4 e 5 giugno collegata alla Fiera. Protagoniste le bici d'epoca

Presentato l'evento a inizio giugno

Ciclisti d'epoca

Arezzo 30 marzo 2016 -  In COMUNE la presentazione di "BICINFIERA»  oresenti l'assessore Marcello Comanducci e il presidente  de "Gli Arditi del ciclismo" Massimiliano Refi. L'evento il primo fine settimana di giugno, esattamente il 3, 4 e 5 in concomitanza con la Fiera Antiquaria - una delle manifestazioni di settore più antiche e partecipate d’Italia, delle quali costituisce sicuramente un importante evento collaterale. Nella splendida cornice del parco pubblico “Il Prato”, sarà allestita la mostra-scambio, un vero e  proprio mercatino all’aperto, riservato a velocipedi e biciclette d’epoca, ricambi, abbigliamento e tutto quanto si lega al ciclismo vintage, la cui promozione sarà effettuata dall’Associazione culturale CalendarioVintage. Bicinfiera sarà qualche cosa di più, infatti ospiterà anche le prove di avvicinamento al ciclismo organizzate dalla Scuola di ciclismo di Arezzo e la prova delle mountain bike elettriche di Cicli Pasquini e sarà l’occasione per altri incontri speciali come quello con il Barber Temporary, una occasione per farsi una barba da “re” in pure stile anni 50. Valorizzare il centro storico di Arezzo, valorizzare la città per gli aretini e per i turisti attraverso un ciclismo non competitivo ma pieno ugualmente di fascino. E’ con queste finalità che grazie alla collaborazione con l’Amministrazione comunale di Arezzo e con il Patrocinio della Regione Toscana, dell’Amministrazione Provinciale di Arezzo, degli amici della Fiab da sempre impegnati nel promuovere l’uso della bicicletta, del Registro Storico Cicli e dell’Uisp, che gli organizzatori proporranno un ricco programma di eventi.  

A partire dal pomeriggio di venerdi 3 giugno 2016, presso l’Atrio d’Onore della Provincia di Arezzo, sede operativa della segreteria organizzativa, sarà possibile ammirare le foto del concorso fotografico il ciclismo ci racconta (realizzato con il supporto dell’Associazione Imago) e alcune biciclette importanti tra cui quella di Saronni portata dallo sponsor storico Del Tongo.  Dopo la conferenza di apertura dell’evento presso l’Auditorium Montetini, tutti all’aperitivo vintage offerto da Tuscanative e, a seguire, presso il teatro Pietro Aretino di via Bicchieraia “Bicicletteide”, lo spettacolo teatrale portato in scena da Noi delle Scarpe diverse, che sarà offerto in anticipo alle Sabato, dopo i ciclodibattiti presso l’Auditorium Montetini, sarà la volta dell’imperdibile cena degli arditi nel chiostro di San Domenico, dove sarà possibile degustare i vini selezionati da Strade del Vino Terre di Arezzo. Domenica mattina alle ore 9 partirà l’Ardita – La cronoscalata dell’Alpe di Poti che porterà i nostri “arditi” ciclisti a cimentarsi nella salita della “montagna degli aretini” da dove poco prima sarà passato anche il Giro d’Italia, ma non prima di aver attraversato le parti più belle del nostro territorio, con la scorta tecnica fornita da Ivar Auto.Tutto questo e tanti altri motivi per non mancare…la mostra scambio ospiterà l’abbigliamento di Kuthai, i moduli ecosostenibili della Fabbrica del Sole, la degustazione dei prodotti del territorio, la riscoperta del nostro ciclismo, innanzitutto con l’A.s.d. Arezzobici l’U.C.Aretina e dell’U.C. Rigutinese. A.S.D. GLI

Antiquaria di Arezzo con una serie di eventi. Alla presentazione in Comune, l’assessore Marcello Comanducci e uno degli organizzatori, Massimiliano Refi hanno presentato l’iniziativa. Venerdì 3 giugno lo spettacolo «Bicicletteide» al teatro Pietro Aretino di Noidellescarpediverse. Sabato 4 mercato all’aperto con biciclette d’epoca, ricambi, abbigliamento e le prove di avvicinamento al ciclismo, mountain bike elettriche al Prato in occasione della Fiera, la mostra «Il ciclismo si racconta», che è pure un concorso fotografico in Provincia. Lo spettacolare finale domenica 5 giugno con la cronoscalata dell’Alpe di Poti per bici d’epoca, sulla stessa salita affrontata dal versante di San Polo dove il prossimo 14 maggio passerà il Giro d’Italia. E ancora mostra-scambio al Prato e la premiazione di vincitori de «Il ciclismo si racconta». L’assessore al turismo Marcello Comanducci: «Il Giro d’Italia è ilclou dei tanti avvenimeto di ciclismo nel nostro territorio e si aggiunge anche questa manifestazione che con il tempo prenderà sempre più importanza. Bicinfiera è biciclette e vintage, che stanno attirando e appassionando sempre più persone. Bicinfiera sarà anche un evento collaterale della Fiera Antiquaria, un valore aggiunto importante per entrambe le manifestazioni. Più in generale, stiamo lavorando per rendere la bicicletta una fonte di turismo locale, creando percorsi, facendoli conoscere, grazie anche a un territorio con splendidi panorami».  Massimiliano Refi, presidente degli Arditi del ciclismo: «Dove terminerà la Fiera inizieranno i banchi di Bicinfiera. Il Prato sarà il punto clou, ma buona parte del centro storico sarà coinvolta, dal chiostro di San Domenico al palazzo della provincia. Molto di aretino, campioni del ciclismo, vino, da Villa Severi alla torre di Gnicche, San Fabiano, San Polo, Poti, il percorso dell’Ardita, cronoscalata vintage». Giovanni Cardinali della Fiab: «Il ciclismo vintage è l’ultima frontiera degli amanti della bici, ci ricorda che il Giro d’Italia, assieme alle ferrovie, ha completato l’unità nazionale. Stanno venendo fuori tante iniziative, ad esempio i bici-grill che in Trentino Alto Adige sono diffusi e portano a un incremento del turismo». Bicinfiera ospiterà anche le prove di avvicinamento al ciclismo organizzate dalla scuola di ciclismo di Arezzo e la prova delle mountain bike elettriche di Cicli Pasquini. Nell’Atrio d’Onore della Provincia di Arezzo le foto del concorso  fotografico, alcune biciclette e maglie come quella di Saronni portata dallo sponsor storico Del Tongo.