
di Andrea Lorentini
Da rappresentate di caffè, mentre si divideva come allenatoregiocatore in Eccellenza a Tegoleto, a commissario tecnico della Slovacchia. Ne ha fatta di strada nel calcio Francesco "Ciccio" Calzona. Lo storico vice di Maurizio Sarri, ha firmato un contratto fino al 31 dicembre 2023 con al federazione slovacca che potrà essere automaticamente prolungato in caso di qualificazione ad Euro 2024. La sua candidatura è stata caldeggiata dall’ex capitano del Napoli Marek Hamsik che aveva avuto modo di apprezzarne le doti quando era vice di Sarri all’ombra del Vesuvio.
"Insegna calcio come pochi, è la persona giusta per far rivivere il nostro movimento, è stato determinante nel Napoli che è andato vicino allo scudetto e si applica in allenamento come pochi ho visto fare in Italia" queste le parole al miele che ha riservato Hamsik al neo ct. Era stato proprio Calzona, ai tempi del Napoli, ad inventarsi Mertens falso nove con il belga che segnò gol a raffica. Nato a Vibo Valentia, Calzona, da calciatore, vanta 3 presenze in serie B con l’Arezzo e una in Coppa Italia, ma sopratutto ha legato profondamente il suo nome al calcio dilettantistico della nostra provincia.
Ha indossato le maglie di Castiglionese, Subbiano, Dante, Quarata e Tegoleto. E’ proprio con quest’ultima società che nella stagione 992000 accetta l’incarico di allenatoregiocatore e incrocia la sua strada con quella di Sarri. Il rappresentante di caffè costituiva un bel compromesso per continuare a stare vicino alla sua squadra e ricevere uno stipendio dignitoso; quando poi le trasferte divennero più frequenti, per vendere caffè, capì subito che alla squadra serviva un allenatore vero e – soprattutto – con più tempo a disposizione. Così suggerì alla dirigenza del Tegoleto di affidare l’incarico ad un suo amico, dirigente della MPS, tal Maurizio Sarri. Al tecnico di Figline si legherà anima e corpo diventando stretto collaboratore per tante stagioni a venire. Con Sarri inizia la carriera come vice al Perugia nella stagione 20082009. Sempre assieme a Sarri passa prima all’Alessandria e poi al Sorrento, prima di arrivare alla svolta Empoli.
Nel club toscano Sarri fa conoscere al grande pubblico come uno dei migliori allenatori italiani, cosa che poi lo porterà al Napoli proprio assieme a Calzona. Con gli azzurri trascorre ben 148 panchine da assistente e nasce l’amicizia con Hamsik che ora lo ha voluto nella sua nazionale. Calzona era tornato lo scorso anno nella società partenopea, entrando nello staff di Spalletti dopo l’esperienza a Cagliari con Di Francesco. Fino alla chiamata di Hamsik e della Slovacchia. Per iniziare l’avventura con vista su Euro 2024.