GIUSTINO BONCI
Sport

Derby Terranuova-Montevarchi. Resti: "Speciale, rivali con stima"

Oggi diesse dell’Aquila, ha portato i biancorossi dalla disputa dei play-out di Promozione alla Serie D

Donatello Resti, direttore sportivo del Montevarchi ed ex del Terranuova

Donatello Resti, direttore sportivo del Montevarchi ed ex del Terranuova

Donello Resti è il doppio ex principale della sfida di campanile di domenica prossima tra Terranuova Traiana e Montevarchi. Del resto il direttore sportivo arrivato l’estate scorsa nella stanza dei bottoni dell’Aquila ha contribuito, nei sei anni precedenti, a portare i biancorossi terranuovesi dalla disputa dei play-out di Promozione al traguardo della Serie D, passando attraverso tre campionati vinti, di cui due di Eccellenza, impreziositi da una Coppa Italia di categoria. Non è un caso, quindi, che già all’andata, il 19 ottobre al Brilli Peri, gli sportivi giunti dalla città di Poggio Bracciolini gli abbiano dedicato dagli spalti uno striscione pieno di gratitudine. Facile immaginare, dunque, che il diesse avrà il cuore diviso a metà anche nel confronto di ritorno: "Sì, ammetto che per me sarà di nuovo un appuntamento speciale – esordisce Resti – per il ricordo fresco di tanti successi e perché i rapporti con l’ambiente terranuovese, società e tifosi, sono rimasti ottimi, pur se ci affronteremo da avversari ed entrambe le squadre cercheranno di vincere per avvicinare la salvezza".

Che partita si aspetta visto il buon momento di ragazzi di Rigucci e l’impresa dei padroni di casa a Grosseto?

"Immagino 90 minuti tirati e combattuti in uno stadio caldissimo e strapieno. Per il Terranuova Traiana il derby più sentito è con noi, mentre per il Montevarchi è quello con la Sangiovannese. Sappiamo, allora, di dover tirar fuori il carattere e la grinta mostrati a Poggibonsi e con il Seravezza, perché ci attenderà una formazione solida, ben allenata e caricata a mille. La posta in palio, poi, è altissima".

Dove si deciderà un confronto che, secondo copione, sfugge ai facili pronostici?

"Al solito saranno gli episodi a pesare sul risultato. Da parte nostra ci prepareremo con serenità e consapevolezza. Atos Rigucci è un allenatore navigato che ha saputo rinfrancare il gruppo dopo il cambio tecnico. Adesso i ragazzi mostrano organizzazione, compattezza e a Terranuova si faranno trovare pronti".

Nel frattempo l’espulsione di domenica scorsa è costata al presidente rossoblù Angelo Livi altri due mesi di squalifica che si sommano al periodo di lunghezza analoga scontato dal 30 ottobre al 28 dicembre 2024. Si legge nel comunicato del Dipartimento Interregionale della Lega Dilettanti che la sanzione è stata inflitta al massimo dirigente "per aver rivolto un’espressione offensiva all’indirizzo della terna arbitrale". Livi non potrà sedersi in panchina e salutare sul campo il suo storico collega Mauro Vannelli, icona del club terranuovese risorto grazie alla "favola calcistica" della piccola frazione della Traiana.

Sul piano strettamente tecnico va aggiunto che gli aquilotti dovrebbero presentarsi al "Matteini" a ranghi quasi completi, compreso lo stopper Damiano Franco, reduce dal turno di stop disciplinare. Gli unici giocatori in dubbio per infortunio, ma sulla via del recupero, sono l’attaccante Damiano e il terzino Artini, un altro dei numerosi ex del derby in salsa valdarnese.

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