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Dilettanti. Troppa nebbia: il Bibbiena si ferma dopo 30’. Multa salata per la Sansovino

Il giudice sportivo sanziona la Sansovino con 450 euro per comportamento offensivo dei tifosi. Squalifiche e interruzioni di partite nel calcio aretino.

Troppa nebbia: il Bibbiena si ferma dopo 30’. Multa salata per la Sansovino

Nicola Occhiolini, allenatore del Bibbiena

AREZZO

Mano pesante da parte del giudice sportivo nei confronti della Sansovino. La società arancioblù infatti, attualmente al primo posto nel campionato di Promozione, è stata multata di 450 euro. Una sanzione elevata motivata nell’ultimo bollettino da parte del giudice sportivo per via del contegno offensivo dei propri sostenitori in occasione dell’ultima partita di campionato disputata sul campo del Luco e terminata sul punteggio di 0-0, che ha comunque permesso ai savinesi di restare al primo posto del girone. Tra i motivi della sanzione così elevata anche il "lancio di sputi" nei confronti del secondo assistente arbitrale. Fuori fino al 26 gennaio il dirigente dell’Alberoro Bondi per contegno offensivo nei confronti della terna arbitrale. Nel campionato Juniores Regionale invece sono ben otto le giornate di squalifica assegnate ad un calciatore dell’Olmoponte San Firmina reo secondo l’arbitro di aver tenuto una "condotta violenta verso un calciatore avversario". Uno scontro che ha poi costretto a uscire dal rettangolo di gioco l’avversario.

Intanto sul fronte della Coppa in Prima categoria il Bibbiena, impegnato sul campo della Sancascianese, è stato costretto a rientrare dopo 30’ di gioco (sul punteggio di 1-0) negli spogliatoi a causa della nebbia che ha tolto la visibilità sul campo di gioco. La partita adesso verrà fissata in una nuova data per riprendere dal 30’ del primo tempo e arrivare così alla conclusione.

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