GIORGIO GRASSI
Sport

Galli, Coppa Italia amara. Empoli vince e va in finale

Sconfitte le favorite valdarnesi 64-75 in una partita perfetta dell’Use Rosa Scotti

Sconfitte le favorite valdarnesi 64-75 in una partita perfetta dell’Use Rosa Scotti

Sconfitte le favorite valdarnesi 64-75 in una partita perfetta dell’Use Rosa Scotti

POLISPORTIVA GALLI64EMPOLI75

POLISPORTIVA GALLI: Degiovanni 13 ,Rossini 19 , Policari 5 , Stroscio 6 , Cruz Ferreira 2 (quintetto base); panchina: Mioni 8 , Lazzaro 3 , De Cassan 6 , Amatori 2, , Di Fine 0 , Sposat 0 ; coach José Garcia.

EMPOLI: Tarkovicova 7, Colognesi 24, Castellani 13, Antonini, Vente 12, Leghissa, Ruffini 7, Samoylych, Ianezic 10, Ndiaye, Chelini, Casini 2. All.Cioni

Dati tecnici: tiri dal campo da 2 punti 24-18/ , da 3 punti 14/35 , liberi 24-18 , Di Fine 0.

ROSETO ABRUZZI - Partenza "dolce" della Polisportiva Galli ma anche bravura della più determinate empolesi, che si sono aggiudicate ieri sera la semifinale di Coppa Italia di Serie A2 in scena a Roseto degli Abruzzi. Niente da fare nonostante gli assidui tentativi di rimonta da parte delle stellate di Garcia.

L’Empoli va costantemente avanti fino a un vantaggio di oltre 10 punti. La squadra è trainata da una Colognesi (in foto) ancora su altissimi livelli (24 punti), e rinforza il vantaggio con le ottime prestazioni di Castellani (13) e Vente (10), che nei quattro periodi hanno fatto la differenza in campo. Nelle gialloverdi bene Rossini (19) e Digiovanni (13).

La Galli subito sotto cerca di impostare una reazione efficace, si avvicina fino al meno 2 (sul 18-20), ma nel secondo periodo perde ancora terreno, e va al riposo lungo sul 31-41. Con Digiovanni, Rossini Policari e Cruz cerca l’aggancio, si avvicina ma l’Empoli allunga di nuovo e raggiunge un più 9 (45-54), rimanendo vigile nel mantenere un buon distacco. Lo svantaggio delle sangiovannesi tocca doppia cifra ed oltre.

Una Galli forse stanca non è mai riuscita a essere veramente in partita e pericolosa chiude una Coppa Italia amara a Roseto, con il merito comunque di aver dato tutto, nonostante la sconfitta.

Giorgio Grassi

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