Mercatale Valdarno 16 aprile 2019 - .MATTEO SOBRERO, un vincitore di prestigio per una corsa speciale, la sessantesima edizione della Coppa Fiera Mercatale Valdarno, classica di primavera per Under 23 ed Elite, organizzata con competenza e passione dalla Polisport Mercatale, in testa Fabrizio Carnasciali in veste anche di direttore di corsa, con Enzo Amantini vice. Il ventiduenne corridore piemontese di Alba, già a segno quest’anno nella Strade Bianche di Romagna, terzo al trofeo Laigueglia dei professionisti, corre con la Continental della Dimension Data. Entrato in una fuga a lunga gittata insieme al compagno di squadra Konyshev, figlio di Dimitri, ex professionista di valore, Sobrero, sulla salita finale di San Marco ha dato la stoccata decisiva insieme a Murgano, poi appena superato il gran premio della montagna, prima della discesa vera e propria è rimasto solo. Ha costruito lì il trampolino di lancio per poi tuffarsi con coraggio e abilità verso l’imbuto di Mercatale, davanti al solito grande pubblico. Il ragazzo della Dimension Data è giunto da solo con 20“ sui più immediati inseguitori regolati da Mantovani della Viris Vigevano su Murgano della Casillo Maserati che hanno completato il podio Ben 233 partenti per questa classica che ha festeggiato le 60 edizioni e che ha in Ivan Basso, primo nel 1999 il vincitore più prestigioso. Peraltro Basso conquistò Mercatale con la maglia di campione del mondo Under 23. Un’altra curiosità. I toscani sono rimasti all’asciutto per ben 38 anni a Mercatale, da Vignolini 1969 a Ginanni 2007 e subito dopo è iniziata un’altra serie negativa. Alla gara ha assistito anche il ct azzurro Cassani. ORDINE D’ARRIVO 1) Matteo Sobrero (Dimension Data) Km 154 in 3h42’49”. 2) Sebastiano Mantovani (Viris Vigevano) 20” 3) Marco Murgano (Casillo Maserati) 4) Massimo Orlandi (Ctf) - 5) Manuele Tarozzi (Inemilia Romagna) 6) Giovanni Aleotti (Ctf) 7) Simone Piccolo (Casillo Maserati) 8) Daniel Smarzaro (General Store) 9) Michele Corradini (Fortebraccio) 10) Samuele Battistella (Dimesion Data).
Fausto Sarrini