di Fabio Patti
Guido Guerrini e Francesca Olivoni vincono in Spagna e sono vice campioni del mondo. I due valtiberini chiudono nel modo migliore una difficile stagione iridata vincendo la classifica della regolarità nell’Ecorally della Comunità Valenciana. Neanche i cinghiali, però, hanno avuto rispetto per l’auto toscana, una Renault Zoe, con la quale il team tutto valtiberino ha conquistato il primo posto di categoria.
Tra gli imprevisti vissuti da Guerrini e Francesca Olivoni, unici italiani ad aver preso parte al mondiale 2020, c’è stato, infatti, un pericoloso scontro con un branco di cinghiali durante una prova in notturna. I lievi danni all’auto di gara hanno comunque permesso il prosieguo del rally nonostante la perdita di tempo prezioso e la normale deconcentrazione successiva all’incidente.
Nessun rispetto per chi correva con il simbolo del cinghiale sulla maglia a difesa del team "Io vivo in Toscana".
I due piloti in Spagna a Castellón de la Plana per il Fia Electric and New Energy Championship, Guido Guerrini di Sansepolcro, pilota, e la campionessa italiana di categoria, Francesca Olivoni, copilota di Pieve Santo Stefano hanno conquistato il primo posto, 59,6 punti contro 59,9, dei neo campioni del mondo, il franco polacco Prusak ed il francese Benchetrit, nella categoria "Auto elettriche", dove erano iscritti 15 equipaggi.
Si è deciso il tutto domenica mattina nel circuito kart di Benicassim, dove storicamente è difficile assegnare distacchi rilevanti. Guerrini-Olivoni sono riusciti nell’impresa di un percorso netto, mentre Prusak e ed il francese Benchetrit, nella categoria "Auto elettriche", dove erano iscritti 15 equipaggi.
Guerrini e Olivoni si sono confermati a livello internazionale con questi risultati di altissimo livello.