I 60 anni di At Bibbiena, una festa e gli auguri dell’amministrazione

Stella nascente l’under12 Agnese Calzolai, che ha già una classifica federale importante ed è pronta per la partecipazione a tornei nazionali e internazionali

Padel Bibbiena

Padel Bibbiena

Arezzo, 13 novembre 2024 – L’associazione A.T Bibbiena compie 60 anni e per celebrare questo punto di partenza nuovo, sabato 16 si terrà una serata di gala con più di duecento invitati per festeggiare la storia, ma anche per brindare al futuro.

La storia dell’associazione è molto legata alla comunità bibbienese e nel festeggiarla si ripercorreranno tutte le tappe che hanno fatto di questo circolo una società fiorente che ha, oggi, un impatto sociale importante.

L’A.T Bibbiena nasce nel 1964 per iniziativa di Alfredo Bartolini e Angelo Checcacci che, in occasione della festa, invierà un suo video messaggio di augurio. Tra i soci fondatori è importante citare: Dino Dei primo presidente, Umberto Conti, Tonino Gangi, Carlo Giannini e Luciano Bigoni, Giovanni Basagni e Enrico Zavagli ex presidenti.

Uno spazio per il ricordo sarà dedicato anche alla squadra femminile che nel 1988 vinse il campionato italiano di serie B femminile con la squadra composta dal capitano Massimo Zavagli e dalle tenniste Cristina Salvi, Eleonora Agnolozzi, Stefania Casi. Questo è stato il titolo a squadre più importante mai vinto dall’AT Bibbiena e quello che ha dato più impulso alle attività anche perché tutte le ragazze erano nate e cresciute nel circolo stesso e ognuna di loro ottenne in quel periodo anche titoli italiani individuali.

Attualmente l’AT Bibbiena partecipa al campionato nazionale di serie C maschile e si è strutturata anche con tecnici quotati e un team di maestri di grande esperienza. Attuale presidente è Emanuele Zoccola, Campione italiano dei Dottori Commercialisti che commenta questo traguardo nel tempo così: “I 60 anni di questo progetto ci portano a guardare al futuro con uno spirito diverso.

Chi ci ha preceduto ha creato i presupposti sui quali noi oggi siamo chiamati a costruire l’avvenire anche di tanti ragazzi e ragazze che con passione si allenano sui nostri campi.

E’ una grande responsabilità, ma anche un onore traghettare un esperienza sociale e sportiva così ricca in una dimensione diversa, ma sempre con lo stesso spirito di sacrificio che ci hanno insegnato i nostri predecessori. A loro va la nostra riconoscenza.

Da qui ricominciamo con nuova linfa, nuovi obiettivi, sperando di poter restituire al nostro territorio e alle famiglie quello che questi ci stanno dando in termini di entusiasmo e supporto”. Attualmente la scuola tennis vanta di 120 allievi di cui 30 agonisti e una SAT, scuola di addestramento che quest’anno vedrà il supporto e la presenza attiva anche di tennisti di spessore nazionale come Andrea Paramucchi e Iftimie Catalin.

L’attenzione oggi si concentra sull’agonista under12 Agnese Calzolai che ha già una classifica federale importante con la partecipazione a tornei nazionali e internazionali. L’Assessora alla Sport Francesca Nassini commenta questo compleanno sportivo e sociale con queste parole: “Sono cresciuta in questo circolo e la mia passione sportiva è nata qui, si è trasformata ma non mi ha mai abbandonato.

Questo per dire che le situazioni in cui si cresce in maniera equilibrata, con valori forti, sono quelle che danno una direzione nella nostra vita. Lo sport deve essere proprio questo e l’A.T Bibbiena anche con l’attuale consiglio sta portando avanti con determinazione i valori storici che hanno animato i fondatori.

Sono inoltre molto orgogliosa del fatto che i recenti lavori di ristrutturazione attivati anche in collaborazione con l’associazione, abbiano restituito alla comunità una struttura adeguata, accogliente e sana. Le collaborazioni virtuose portano sempre a risultati concreti e a un benessere diffuso.

Mi congratulo con tutto il consiglio e faccio i miei migliori auguri di un compleanno che è anche un nuovo blocco di partenza”. Recentemente l’AT Bibbiena ha realizzato anche tre campi da padel e attivato percorsi sportivi per tutti, per coinvolgere fasce sempre più ampie di popolazione a favore di una vita attiva e sana.