di Fausto Sarrini
Una vita nel calcio, sempre con passione, capacità, serietà. Guido e Amedeo Carboni cresciuti a Quarata sono gli ideatori di un bel progetto che sta avendo la realizzazione a Chiassa Superiore, rifacendo praticamente il manto erboso del campo da calcio principale, circondato da striscioni anti-razzismo, sorgerà un campo a sette e lavori in corso per campi da padel e beach volley.
Inoltre è stata sistemata e riverniciata la tribuna (con l’obiettivo di fare anche la copertura), si stanno rifacendo gli spogliatoi e verrà messo a nuovo il circolo con il bar, ma lo scopo principale è dare spazio ai bambini e ai ragazzi. E’ nata la scuola calcio Chiassa Sporting Club, colori arancio-nero-bianco e già sono oltre ottanta i piccoli che hanno aderito e che è un piacere vedere giocare. A Chiassa Superiore, il paese della moglie Brunella, Guido ormai vive da oltre trentacinque anni. Classe 1963, ex giocatore di Arezzo, Benevento, Montevarchi, Empoli e non solo, poi allenatore di tante squadre come Genoa, Bari, Frosinone, Benevento, Siena, Avellino, Olbia.
Amedeo, nato nel 1965, dopo una splendida carriera da calciatore iniziata nell’Arezzo in serie B, poi con un salto di qualità che ha toccato Empoli, Bari, Parma, soprattutto Roma, Sampdoria, Valencia, la Nazionale italiana, un palmares di lusso: Coppa Coppe con la Sampdoria, Coppa Uefa e Supercoppa col Valencia, due campionati e una Coppa del Re col club spagnolo, due Coppe Italia, una con la Roma e una con la Samp, due finali di Champions. Adesso risiede a Barcellona ed è socio di una azienda che ristruttura stadi, la MolcaWorld ma torna spesso ad Arezzo, in particolare ora che c’è questo bel progetto in corso.
I fratelli Carboni sono soci in questa avventura con Luca Ghinassi e hanno collaboratori di valore, vedi il preparatore atletico Stefano Baraldo, e come allenatori Mirco Sadotti, Massimiliano Benassi, Mirko Barbagli (che gioca ancora) e Filippo Fedeli.
"Ci siamo gettati con entusiasmo e passione in questo progetto che sta coinvolgendo tanti ragazzi e bambini che hanno aderito alla nostra squadra calcio e ovviamente le loro famiglie" - dicono i fratelli Carboni.
Guido continua: "Devo ringraziare anche il Comune di Arezzo che ci è vicino in questa avventura".
Una curiosità, volete sapere l’unica partita ufficiale a livello di prima squadra che Amedeo e Guido Carboni hanno giocato insieme? Coppa Italia di serie C 1981-82, 24 febbraio, ritorno degli ottavi di finale Arezzo-Osimana. Finì 1-1, sotto la neve. Amaranto (in maglia bianca nell’occasione) diretti da Angelillo avanti proprio con Guido Carboni su rigore, ma all’ultimo minuto Ghetti, ex Bologna, pareggiò e furono i marchigiani che avevano vinto all’andata, sempre con un gol di Ghetti in extremis, ad andare avanti. Ma quella giornata resta indimenticabile per Guido e Amedeo e poi alla fine di quella stagione fu promozione in B.