di Matteo Marzotti
Una giornata convulsa come non mai. Al mattino la notizia che in pochi si sarebbero aspettati: La Cava ha interrotto la trattativa con Felice Saladini. Alla base del diverbio alcune divergenze che hanno prodotto l’interruzione del dialogo. "Ci siamo lasciati in buoni rapporti" dirà nel pomeriggio La Cava al riguardo annunciando comunque di dare seguito ad un’altra trattativa. "Con chi? i nomi non ne faccio. E’ un gruppo importante con il quale sto dialogando e spero di chiudere" commenta il presidente che non fa nomi. Nomi che però spuntano in tarda serata. L’azienda interessata all’Arezzo e che dopo aver scavalcato Saladini si trova adesso da sola verso l’acquisizione è la Mag Servizi Energia. Si tratta di un’azienda con sede a Roma che ha come campo d’azione la vendita di gas naturale, petroli, trasporti, gestione impianti di distribuzione di gas e petrolio e molto altro ancora affine allo stesso settore. Alla data del 19 giugno 2019 risulta avere come capitale sociale 20mila euro mentre le quote sono così ripartite: Frajes srl 40 per cento, Simona Bartolucci 30 per cento, Iryna Manzo 20 per cento e Fabio Gentile 10 per cento.
Amministratore unico e rappresentante dell’impresa è Fabio Gentile, classe 1974. L’azienda, costituita nel 2016, è quella che starebbe dialogando con Giorgio La Cava per la definizione di un accordo che potrebbe arrivare a breve, magari anche prima della prossima settimana, come invece si era ipotizzato in un primo momento a causa del periodo vacanziero.
Certo è che data la velocità con cui è emersa questa trattativa è chiaro che La Cava oltre a Saladini stesse percorrendo due strade. Non un mistero visto che lo stesso patron aveva ammesso questa cosa dopo aver depositato i documenti necessari per procedere con l’iscrizione del Cavallino al prossimo campionato di serie C. Nelle prossime ore sono attese novità. Anche perchè come prevede lo statuto del club amaranto occorre, ed è imprescindibile, l’ok del comitato. Orgoglio Amaranto deve avallare l’operazione dando il proprio gradimento. Un’operazione a cui seguirà anche quella della Figc che valuterà i criteri di onorabilità dei nuovi acquirenti. Riguardo all’acquisizione non è dato sapere se la Mag Servizi Energia o i suoi azionisti siano interessati a tutti il 99 per cento nella mani di Giorgio La Cava o solo alle quote che il patron detiene con l’azienda Alle srl.
Ciò potrebbe significare che La Cava manterrebbe una percentuale all’interno del club di viale Gramsci. A breve arriveranno novità. Certo è che la trattativa rimasta in piedi sembra essere davvero quella giusta per arrivare in tempi quanto mai congrui alla fumata bianca, per poi dare vita al progetto tecnico relativo alla prossima stagione. Negli ultimissimi giorni era spuntata anche la trattativa con gruppo romano-abruzzese che si sarebbe avvalso della consulenza tecnica di due ex amaranto, Carrozzieri e Martinetti, poi all’improvviso ecco spuntare la Mag. Speriamo bene.