La cestista della Galli Marta Rossini
La Galli è a un bivio, con Trieste la bella per proseguire nei quarti dei playoff. La gara-3 si giocherà al Palagalli alle ore 15. I risultati delle prime due gare: Galli-Trieste 70-55 e Trieste-Galli 77-59. Conta una cosa sola, la vittoria, niente differenza canestri. Alle stellate di coach José Garcia occorre difendere senza tentennamenti, con decisione, bloccando soprattutto le due ottime cecchine triestine, Miccoli (16) e Sammartini (14), che in due hanno segnato 30 punti, lanciando la squadra verso una bella vittoria. Necessitano mente e gambe per contrastarle.
"Siamo stati solo in partita nei primi due periodi, poi ci siamo smarriti - ha commentato il diesse Andrea Franchini - oggi dobbiamo avere la mentalità giusta se vogliamo riscattarci. E siccome possiamo farcela, dobbiamo dare tutto, con forti motivazioni. Ci sono in ballo i quarti di finale, e dobbiamo centrarli".
La vincente della bella incontrerà nei quarti il Broni, una squadra che non concede niente. Quindi, la Galli si gioca contro Trieste una stagione, che nella regular season ha dominato, essendo stata sempre al primo posto. Un campionato che la Galli, tutto sommato, ha condotto in maniera ottimale, ora deve cercare di chiuderlo bene.
Quasi certamente Garcia manderà sul parquet lo stesso quintetto base di Trieste: Degiovanni (play), Rossini (playmaker), Policari (ala), Cruz (perno) e Lazzaro (guardia). Non è escluso che la guardia Flavia De Cassan entri subito nel quintetto.
Giorgio Grassi
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