LUCA AMOROSI
Sport

L’Arezzo a caccia di conferme. Troise ora vuole il salto di qualità. Capello all’assalto del Pontedera

L’ex Carrarese verso il debutto dal primo minuto contro i granata supportato da Guccione e Pattarello. Il tecnico dopo la vittoria di Legnago cerca altri tre punti contro un avversario privo del suo bomber.

L’ex Carrarese verso il debutto dal primo minuto contro i granata supportato da Guccione e Pattarello. Il tecnico dopo la vittoria di Legnago cerca altri tre punti contro un avversario privo del suo bomber.

L’ex Carrarese verso il debutto dal primo minuto contro i granata supportato da Guccione e Pattarello. Il tecnico dopo la vittoria di Legnago cerca altri tre punti contro un avversario privo del suo bomber.

di Luca Amorosi AREZZO Confermare i passi in avanti mostrati a Legnago nel posticipo. Ecco l’obiettivo del Cavallino impegnato questa sera, con calcio d’inizio alle ore 20.30, al Comunale contro il Pontedera. Un appuntamento da non fallire per dare continuità di risultati dopo la vittoria di Legnago e provare ad accorciare sulle cinque squadre davanti. Le insidie, però, sono sempre dietro l’angolo. I granata, invischiati in zone pericolose di classifica, cercheranno probabilmente di coprirsi per poi agire di rimessa e l’Arezzo, in questo tipo di contesti, ha spesso fatto fatica a creare occasioni da gol e concretizzare. È proprio quello che ha rimarcato il tecnico amaranto Troise: "Il Pontedera è una squadra che lascia pochi spazi, arretra molto il baricentro e riesce ad avere grande equilibrio. Dovremo essere bravi a scardinarli, stando attenti quando sono in possesso palla perché, soprattutto a centrocampo, hanno qualità". Il netto successo in Veneto, in questo senso, ha dato però segnali incoraggianti, in attesa di una conferma già stasera. "Arriviamo bene a questa partita – ha detto Troise – perché abbiamo avuto a disposizione una settimana un po’ più lunga che ci ha permesso di recuperare qualche giocatore e provare qualche soluzione in più". Il rientro dalla squalifica di Gilli e i recuperi, seppur per la panchina, di Renzi e Coccia, che si sono allenati in gruppo a pieno regime negli ultimi giorni, garantiscono al tecnico qualche alternativa in più rispetto alla settimana scorsa. L’allenatore valuta più opzioni: la difesa a tre, la conferma dello schieramento visto all’opera sabato scorso o ancora il 4-2-3-1 con il lancio di Capello dal primo minuto come prima punta o alle spalle di Ogunseye, a cui potrebbe essere data una nuova chance. "È un giocatore su cui insisterò nonostante non sia ancora riuscito a superare questo suo momento di difficoltà. L’ho visto bene in settimana", ha detto Troise, che scioglierà quindi gli ultimi dubbi di formazione solo stamattina. Sicuri del posto sembrano essere Trombini tra i pali, Montini e Righetti sulle corsie difensive, Mawuli e Santoro a centrocampo e almeno due tra Tavernelli, Pattarello e Guccione. In panchina si rivedrà, dopo quasi quattro mesi, anche Chierico: ha svolto un solo allenamento in gruppo, ma potrà tornare almeno a respirare il clima partita. Non convocato, invece, Gaddini, sempre in uscita e ancora al centro di trattative tra cui la più avanzata sembra proprio quella che può portarlo in prestito al Pontedera.

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