LUCA AMOROSI
Sport

L’ex Bucchi non fa sconti all’Ascoli. "Voglio un Arezzo all’assalto». Pattarello è ancora l’uomo chiave

Il trio Gilli, Guccione, Tavernelli farà gli straordinari, in quattro si giocano due maglie a centrocampo. Gli amaranto vogliono chiudere la miniserie con 3 punti. Marchigiani in crisi richiamano Di Carlo in panchina. .

Il trio Gilli, Guccione, Tavernelli farà gli straordinari, in quattro si giocano due maglie a centrocampo. Gli amaranto vogliono chiudere la miniserie con 3 punti. Marchigiani in crisi richiamano Di Carlo in panchina. .

Il trio Gilli, Guccione, Tavernelli farà gli straordinari, in quattro si giocano due maglie a centrocampo. Gli amaranto vogliono chiudere la miniserie con 3 punti. Marchigiani in crisi richiamano Di Carlo in panchina. .

Il terzo impegno in otto giorni porta l’Arezzo ad Ascoli Piceno. Dopo la vittoria di Ferrara e la sconfitta con il Carpi, il Cavallino vuole chiudere la miniserie con tre punti, da ottenere contro una compagine partita con ambizioni di promozione e costretta, invece, a guardarsi le spalle dai playout. Nelle Marche è tornato Di Carlo, che ha ripreso posto in panchina dopo l’esonero di Cudini. C’è quindi l’incognita legata al sistema tattico e agli interpreti che sceglierà il tecnico al rientro, mentre su sponda amaranto Bucchi vuole dai suoi ragazzi continuità di prestazioni e atteggiamento. "Dobbiamo andare a fare la nostra partita consapevoli delle nostre qualità. Sappiamo di poter contare su una cosa su tutte: il nostro gioco. Dobbiamo quindi fare leva su quello, padroneggiando il campo e facendo ancora un passo avanti in termini di mentalità. Contro il Carpi non mi è piaciuto l’approccio sbadato e nervoso alla ripresa: è una cosa da correggere per non compromettere le gare".

È una sfida dal sapore speciale per Bucchi, che torna dove ha militato sia da giocatore che da allenatore: "Ho tanti bei ricordi. Da giocatore ho segnato tanto e abbiamo festeggiato l’ultima promozione dell’Ascoli in A. Da allenatore non è andata come speravo ma sono comunque stati mesi belli dal punto di vista umano e professionale".

Dal punto di vista tecnico e tattico l’allenatore amaranto proseguirà invece sulla strada tracciata, valutando però fino all’ultimo le condizioni fisiche di qualche giocatore. La sensazione è che Gilli in difesa, Guccione in mediana e Tavernelli in attacco faranno gli straordinari, a meno di problemi dell’ultim’ora. Anche Pattarello, pungolato a fine gara martedì, sarà della sfida: "Lui può e deve fare ancora di più, mettendosi al servizio dei compagni. Ho cercato di farglielo capire perché lo stimo", ha chiarito il tecnico.

Per completare l’undici iniziale, in difesa possono rientrare Renzi a destra e Chiosa al centro, mentre Coccia può far rifiatare Righetti. In mezzo tante opzioni: Damiani, Chierico, Capello, Mawuli e anche Dezi lottano per due maglie quasi alla pari. Al centro dell’attacco dovrebbe agire ancora Ravasio, a meno che la spalla non imponga prudenza. L’obiettivo, che va di pari passo a quello dei tre punti, è incrementare i numeri realizzativi contro una squadra che subisce gol da dodici turni e che in casa non vince da fine gennaio.

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