
Davide Carteri
Arezzo 20 giugno 2015 - PIU’ CHE QUELLO che c’è da pagare, comunque oltre undicimila euro, è certamente un danno d’immagine per l’Arezzo che ha perso la vertenza con l’ex centrocampista amaranto Davide Carteri. Abbiamo rintracciato al telefono Carteri che nell’ultima stagione ha giocato nella Sambenedettese in serie D e che il meglio in carriera lo ha espresso a Cittadella dove ha disputato anche diversi campionati di serie B. «Ho cercato di avere questi soldi che mi spettano senza arrivare alla vertenza, ma dall’Arezzo non mi hanno risposto e allora non potevo fare altro. Normale che mi abbiamo dato ragione». Quanto devi avere? «11, 455 mila euro, fra gli ultimi due mesi della stagione 2013-2014 e la parte dell’ultima estate, quando a ero ancora in amaranto». Carteri si era rivolto alla Commissione Accordi Economici della Lega Dilettanti, prima a dicembre, poi a marzo, per il mancato versamento di alcune parti dello stipendio per le stagioni 2013/14 e 2014/15. La società amaranto non ha presentato nessunamemoria difensiva e adesso deve pagare oltre undicimila euro entro un mese, altrimenti incorrerà in una penalizzazione. In un primo momento al giocatore erano stati versari 20 mila euro dei 25 mila lordi, poi mancavano 6.455 euro nel periodo da luglio ai primi di settembre, quando Carteri fu tra i tanti non confermati dopo il ripescaggio dell’Arezzo in Lega Pro. Finora il club amaranto non è mai incorso in penalizzazioni, auguriamoci che sia così anche stavolta, ma questa vicenda di Carteri è indubbiamente un danno d’immagine non piccolo. Inoltre c’è il contenzioso, più grande, con il Villaggio Amaranto, la vicenda degli sponsor e un budget limitato. Il tecnico Capuano, coadiuvato dal giovane ds Ciardullo, dovrà fare ancora prodezze per costruire una squadra di buona caratura, anche l’allenatore di Pescopagano è convinto di farcela pure stavolta e noi ovviamente ce lo auguriamo».