GIUSTINO BONCI
Sport

Montevarchi: pareggio a Grosseto alimenta speranze di salvezza in campionato

Il Montevarchi pareggia a Grosseto e mantiene vive le speranze di salvezza. Prossima sfida contro San Donato Tavarnelle.

L’allenatore del Montevarchi Atos Rigucci

L’allenatore del Montevarchi Atos Rigucci

Un punto d’oro che accresce le possibilità di salvezza del Montevarchi. Alla viglia di Pasqua il pareggio di Grosseto, nonostante non sia ancora decisivo, alimenta eccome le speranze degli aquilotti di archiviare la pratica della permanenza in categoria. Restano da affrontare con la medesima determinazione l’impegno di domenica prossima al Brilli Peri con la bestia nera San Donato Tavarnelle, avversario con gli stessi 39 punti in classifica dei rossoblù come anche il Follonica Gavorrano, e la trasferta finale del calendario a Ostia. In serie positiva da cinque giornate, pur con una sola vittoria all’attivo nella sequenza iniziata il 9 marzo scorso nel derby con la Sangiovannese, i valdarnesi e le due consorelle attuali hanno due lunghezze di vantaggio sul margine superiore dei playout. Al momento e nella speranza di completare presto l’opera, i ragazzi di Rigucci vengono premiati dalla politica dei piccoli passi, secondo la filosofia cara al presidente Angelo Livi di muovere sempre e comunque la graduatoria. Eppure, facendo un passo indietro, se l’1-1 ottenuto allo stadio Zecchini sarebbe stato sottoscritto volentieri dai montevarchini, in svantaggio, alla fine del primo tempo, rimane più di una recriminazione perché la prova della ripresa fa calzare stretto all’Aquila il pareggio.

L’ha spiegato proprio Atos Rigucci nel commento successivo al triplice fischio dell’arbitra Molinaro: "Per quanto abbiamo fatto vedere dopo l’intervallo ho sperato in qualcosa di più – ha sottolineato – ma il campo ha deciso così e accettiamo il verdetto. Non era facile venire in casa del Grosseto mostrando questa personalità. La nostra, lo ripeterò all’infinito, è una formazione giovane e merità i complimenti per come si è espressa. Un grazie, poi, va ai tifosi che ci hanno seguito come sempre con affetto e calore".

Il tecnico fiorentino, dunque, è moderatamente soddisfatto dell’atteggiamento sfoggiato dagli aquilotti, sebbene – ha aggiunto – "ci sia in tutti noi la consapevolezza di dover combattere due battaglie durissime. Il gruppo ce la mette tutta, anche se ci sono diversi calciatori in diffida o acciaccati".

Lo stesso capocannoniere della squadra Orlandi, che con il Grosseto è stato inserito in corso d’opera, non era al meglio. Da oggi, intanto, il Montevarchi comincerà a pensare al San Donato Tavarnelle che non batte in casa dall’annata interrotta per il Covid. Era l’8 dicembre 2019 e al Brilli Peri i valdarnesi, allora guidati da Roberto Malotti, s’imposero per 3-1.

Sulla panchina degli ospiti sedeva proprio Atos Rigucci. Avanti i gialloblù con Pino, furono rimontati dalle reti di Giustarini, Essoussi e Lischi.

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