
Il trofeo consegnato a Domenicali
Arezzo, 14 luglio 2016 - Festa insidiata dalla pioggia per le venti edizioni del premio Fair Play-Menarini, ieri sera a Castiglion Fiorentino, in piazza del Municipio, ancora con attori di alto livello e un bella cornice di pubblico.
Sono arrivati tutti gli invitatti: a cominciare da Stefano Domenicali, ex responsabile della gestione sportiva Ferrari. Ha ritirato il premio speciale a Michael Schumacher, grandissimo, sfortunato pilota tedesco vincitore di sette titoli mondiali di Formula 1, due con la Benetton, cinque di fila con la Ferrari. Una venatura amara, inevitabile considerando le condizioni attuali del pilota.
Quindi tutti gli altri. Borja Valero, centrocampista spagnolo della Fiorentina, Peter Fill, che ha conquistato la Coppa del Mondo di discesa, il norvegese Kjetil André Aamodt, uno dei più completi sciatori della storia, Gianluca Pessotto, la velista Alessandra Sensini, il ginnasta russo Alexei Nemov, Sara Morganti, atleta paralimpica dell’equitazione, la francese Marie Josè Perec, una grande dell’atletica leggera, Andrea Abodi presidente Lega serie B, la keniana Tegla Loroupe, le Volpi Rosse Basket, Umberto Panerai, il tennista spagnolo Emilio Sanchez, il pallavolista Luca Cantagalli, Bernard Rajzman, il giornalista Marino Bartoletti.
C'erano anche gli ambasciatori del premio Fair Play, Agostino Abbagnale, Giancarlo Antognoni, Roberto Brunamonti, Italo Cucci, Sasha Danilovic, Klaus Dibiasi, Antonietta Di Martino, Antonio Rossi,Manuela Di Centa, Paolo Tofoli. I testimonial: Igor Cassina, Luca Galimberti, Ivan Origone. Con gli organizzatori Angelo Morelli e Chiara Fatai a condurre le danze.