FAUSTO SARRINI
Sport

Oggi lo spettacolo della Rampichiana

Partenza alle 9,30 e arrivo in Piazza Grande per la gara di mountain bike. Al via in 800, Casagrande favorito. La scalata all’Alpe di Poti

di Fausto Sarrini

Con la Rampichiana, classica di mountain bike, scatta Arezzo Bike Festival, che comprende anche l’Ardita il 25 luglio, Bicinfiera il 31 luglio e il 1 agosto e altri eventi come il dibattito Senza Freni con Moser e Chioccioli. In sostanza due settimane all’insegna della bicicletta. Si comincia appunto con la Rampichiana, partenza e arrivo nella splendida Piazza Grande. Dopo le prime edizioni a Sant’Andrea a Pigli, poi a Castiglion Fiorentino, per alcuni anni teatro della gara è stata la bellissima Cortona, ma mancava Arezzo e quest’anno finalmente ecco la Rampichiana in Piazza Grande, il salotto buono del capoluogo, per fortuna riscoperto negli ultimi anni anche per manifestazioni sportive. La partenza alle 9,30, due i percorsi, uno di 43 chilometri con la selettiva spettacolare ascesa all’Alpe di Poti e un altro di 25 Km. L’organizzazione del Cavallino con il presidente Giuseppe Peruzzi e i suoi collaboratori al lavoro da tempo per riproporre un evento fermato dal Covid, come quasi tutti, nel 2020. La data è diversa, stavolta in piena estate invece della primavera, ma ad aprile non c’erano ancora le condizioni giuste.

La gara fa parte dei circuiti nazionali Tour 3 Regioni Scott, Coppa Toscana, Italian 6 Races e oltre ai due percorsi agonistici propone una rassegna cicloturistico-escursionistica per offrire a tutti coloro che amano pedalare la possibilità di muoversi in un territorio meraviglioso.

Ovviamente non si potranno avere i numeri record di edizioni precedenti, ma ci saranno lo stesso tanti partenti, circa ottocento.

Favorito Francesco Casagrande (Cicli Taddei), il quasi cinquantunenne fiorentino, che dopo una bella carriera su stada impreziosita dalla Freccia Vallone, due Classiche di San Sebastian, un Giro di Svizzera, sfiorando il successo al Giro d’Italia 2000, si è decicato con successo al mondo della mountain bike dove è spesso protagonista: di recente peraltro ha vinto la Casentino Bike a Bibbiena. Alla Rampichiana punta al tris dopo i successi del 2017 e 2019.

Nell’albo d’oro anche il greco Periklis che con la maglia di campione del mondo vinse nel 2013 in uno scenario suggestivo come Il Cassero di Castiglion Fiorentino e il portoghese Ferreira, primo nel 2014.

In campo femminile da ricordare il bis di Daniela Veronesi, sammarinese forte anche su strada.

Sarà uno spettacolo multicolore alla partenza, lungo il percorso e all’arrivo nell’incomparabile scenario di Piazza Grande.