AREZZO
Nonostante l’incertezza legata al meteo, è stato un grande spettacolo per le strade di Arezzo la 36esima edizione della Corsa del Saracino, quest’anno in abbinamento alla 37esima edizione di Vivicittà grazie alla collaborazione tra la Podistica Amatori Arezzo e la Uisp. La corsa più grande del mondo che per il 2022 si è unita ad uno degli appuntamenti ormai tradizionali del podismo aretino, ha visto trionfare Samuele Cassi dell’Atletica Calenzano che ha chiuso la distanza dei 10 km con il tempo di 33 minuti e 52 secondi ed ha preceduto sul traguardo Lorenzo Martinelli (Podistica Riccardo Valenti). Sul terzo gradino del podio Lorenzo Mori (Polisportiva Policiano).
Tra le donne successo per Margherita Cibei (Atletica Alta Toscana) in 38 minuti e 53 secondi che ha battuto nell’ordine Benedetta Rossi (Atletica Castello Firenze) e Virginia Leonardi (Polisportiva Policiano).
Alla competitiva alla preso parte oltre 250 atleti che si sono dati battaglia sul tracciato con partenza ed arrivo al Parco Pertini dopo aver attraversato i quattro quartieri della città. Insieme alla corsa competitiva si è svolta la camminata ludico-motoria di circa 5 km svolta in collaborazione con Eco Trekk Arezzo e Legambiente quest’anno ha previsto l’attività di plogging, che consiste nel raccogliere rifiuti, mozziconi di sigarette e bottiglie di plastica che si trovano sul proprio cammino mentre si è impegnati a camminare, in un mix tra sport, senso civico e rispetto per l’ambiente.
"E’ stata la corsa della ripartenza – ha dichiarato Marisa Vagnetti presidentessa del comitato aretino della Uisp – la prima manifestazione ufficiale a livello nazionale dopo la pandemia. Due anni di fermo sono stati veramente lunghi, ma adesso guardiamo al futuro con rinnovato ottimismo". Soddisfatto anche Remo Merli, presidente della Podistica Amatori di Arezzo: "Tutti gli atleti sono rimasti entusiasti della competizione e c’è stata grande partecipazione".
Andrea Lorentini