
di Matteo Marzotti
La settimana che si è appena aperta ha già portato in dote una novità ed altre sono in procinto di arrivare tra pochi giorni quando il Consiglio Federale si riunirà decidendo i criteri di riammissioni e ripescaggi. Dalla riviera adriatica e più precisamente da San Benedetto del Tronto infatti arrivano notizie non certo incoraggianti circa il futuro della Samb. Il club rossoblù non ha rispettato il pagamento dei contributi e al momento sarebbe fuori dai giochi. Pochi giorni fa il club è stato rilevato all’asta dall’imprenditore romano Renzi, pronto ad affidare la gestione sportiva a Zavaglia e Di Iorio entrambi passati ad Arezzo nell’anno della battaglia totale. Renzi si è aggiudicato la Samb per 540mila euro ed ha saldato 350mila euro di debiti sportivi, chiedendo un sacrificio ai tesserati. All’appello però mancano 500mila euro che corrispondono ai contributi non versati.
È qui entra in gioco l’Arezzo. Gli amaranto dovranno farsi trovare pronti ma prima di tutto dovranno capire se esistono i parametri per poter accedere alla serie C d’ufficio anche se reduci da una retrocessione come ultimi della classe. Riammissione o ripescaggio potrebbero essere possibili ma solo a due condizioni: la bandiera bianca issata in casa Sambenedettese e un regolamento che consenta all’Arezzo di partecipare alla corsa. Due nodi da sciogliere a stretto giro. Si partirà mercoledì prossimo con il Consiglio Federale che elencherà le regole, quindi sarà necessario aspettare per capire se si libereranno altri posti e se altri club avranno problemi da qui al 28 giugno, ultimo giorno utile per procedere con le iscrizioni alla prossima serie C.
Intanto l’Arezzo resta alla finestra e studia il da farsi in primis sul mercato. Come detto gli acquisti o comunque i rumors di certi giocatori - Biondi, Ferri Marini e Scotto - sono più che funzionali alla serie D, ma anche adattabili qualora si presentasse il via libera per il ripescaggio. Diverso il discorso per Giaccherini, un’operazione che ad oggi pare di fantamercato e che potrebbe svilupparsi magari in serie C se l’ex Juve e Chievo dovesse decidere di non ritirarsi. Poi ci sono le conferme di Pinna e Cutolo e anche i giovani della Berretti da valutare. Da Memushi a Verdelli, da Marras a Steccato, passando poter Stampete e Sussi che in prima squadra sono già approdati. Giocatori under che rispondono alle esigenze delle norme di serie D ma anche al minutaggio in Serie C.