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Sangio, Nannini alza il tiro

Il capitano legge la sfida di Orvieto: "Niente drammi, ma servono punti"

Sangio, Nannini alza il tiro

Duccio Nannini, 21 anni

Duccio Nannini suona la carica. Il ventunenne centrocampista, insignito del ruolo di capitano da inizio stagione, sprona il gruppo a rialzare la testa dopo la sconfitta nel derby di domenica e la qualificazione ottenuta, mercoledì scorso, in Coppa Italia, con il Figline che ha permesso, se non altro, di poter preparare con un pizzico in più di morale la trasferta in programma domani a Orvieto. Ed è proprio su questo aspetto che ritorna per un attimo lo stesso giocatore: "Sappiamo tutti che quando perdi gare come quelle di domenica devi, in un modo o nell’altro, rialzare subito la testa perché i tifosi giustamente attendono un riscatto. Il passaggio del turno in Coppa Italia ha fatto sicuramente bene al morale di tutti noi, serviva proprio perché ci aspetta una gara davvero tosta ma che vogliamo affrontare con la rabbia dei giorni migliori". Ecco cosa ne pensa dell’Orvietana che domani sarà affrontata in terra umbra: "Col mister abbiamo parlato molto sia di quanto fatto domenica ma, soprattutto, dell’avversario che affronteremo questa settimana. È una squadra tosta, che ha qualche difficoltà magari sul terreno amico a fare risultato ma riesce comunque, in un modo o nell’altro a segnare. Non inganni, poi, il fatto che sia la seconda peggior difesa del girone, dobbiamo affrontarla con la testa giusta anche perché dopo aver ottenuto cinque sconfitte in altrettante trasferte dall’inizio del campionato mi pare che sia giunta l’ora di dover invertire questa tendenza. La classifica non è delle migliori ma nemmeno poi così drammatica, è chiaro che non si può continuare però su questo trend lontano dalle nostre mura. Ecco perché da Orvieto dobbiamo assolutamente tornare con qualcosa in tasca per poter prendere poi la marcia giusta nelle future gare di campionato che ci attendono".

Per domani saranno sicuramente quattro gli assenti: l’esterno mancino Gianassi, che ne avrà probabilmente per tutto il mese, il portiere Patata, l’under del 2006 Bargellini che sta lentamente recuperando e potrebbe essere a disposizione entro un paio di settimane e l’ultimo arrivato Bertaso, che martedì si è fermato in allenamento. Gli esami ecografici ai quali si è sottoposto, per fortuna, non hanno evidenziato lesioni muscolari. Già dalla prossima settimana tornerà in gruppo per potersi mettere al pari quanto prima possibile dei compagni e tornare utile alle geometrie tattiche di Marco Bonura.

Massimo Bagiardi

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