SERAVEZZA POZZI
1
SANGIOVANNESE
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SERAVEZZA POZZI (4-3-3): Lagomarsini, Cavalli, Vignozzi (33 st Remedi), Benedetti, Camarlinghi (28 st Maffei), Maccabruni, Bedini, Vietina, Monacizzo, Sorbo, Podestà (33 st Bachini) A disp: Casto, Granaiola, Belluomini, Scottu, Caliò, Manfredi. All. Vangioni.
SANGIOVANNESE (4-3-1-2): Cipriani, Cesaretti (17 st Sacchini), Migliorini (30 st Dodaro) Nannini (30 st Poli), Milani, Rosseti, Baldesi, Miccoli (17 st Zhar), Boix, Bellini, Caprio (37 st Borgogni). A disp: Barberini, Lorenzoni, Nannoni, Senesi. All. Firicano
Arbitro: Li Vigni di Palermo (Rusu-Giannone) Rete: 18 pt Benedetti
Note: spettatori 300 circa, ammoniti: Bedini, Camarlinghi
SERAVEZZA – È bastato un lampo di Benedetti, al nono centro stagionale, a permettere al Seravezza di brindare alla prima vittoria interna della stagione. Tanta generosità per la Sangiovannese, soprattutto nella ripresa, ma l’assenza di un vero attaccante si è davvero fatta sentire. Dopo una prima fase di studio, il Seravezza al 13’ si fa pericoloso con un cross dalla sinistra, colpo di testa di Benedetti che però parla senza problemi Cipriani. Cinque minuti dopo, però, i locali passano in vantaggio. Sul pallone vagante in area di rigore il solito Benedetti, di testa, trafigge Cipriani. La risposta azzurra è affidata, un giro di orologio dopo, a capitan Rosseti il cui diagonale si spegne sul fondo. Al 23’ ghiotta occasione per il Seravezza per andare al raddoppio: Podestà si libera della marcatura di Milani, si presenta a tu per tu con Cipriani ma è bravo l’estremo ospite a mettere il pallone in angolo. Alla mezz’ora si rivede la formazione di Firicano, Caprio dal limite calcia di poco alto sulla traversa. La squadra ospite sbanda, dalla destra il liberissimo Podestà mette nel mezzo e ancora Cipriani anticipa per un soffio Benedetti.
Nella ripresa, dopo pochissimi secondi, Camarlinghi crea il panico sulla sinistra e mette nel mezzo dove il bianco azzurro Nannini, nei pressi della linea di porta, spazza come può. Al quarto minuto si rivede la Sangiovannese con la punizione di Bellini sulla quale Lagomarsini si fa trovare pronto parando in tuffo. Al 7’ il numero 10 locale Camarlinghi apre troppo il piattone che si spegne sul fondo. Al 17’ Firicano opera un doppio cambio per scozzare le carte: fuori Cesaretti e Miccoli dentro Sacchini e Zhar, quest’ultimo tornato in campo dopo oltre due mesi di assenza. In questa fase di gara la Sangiovannese è in netto predominio territoriale, al 26’ Nannini conclude al volo dal limite ma l’estremo locale si supera nel suo primo, vero, intervento della partita. Alla mezz’ora il marocchino Zhar chiama all’intervento, in tuffo, sempre Lagomarsini. Non succederà successivamente niente, nemmeno nei quattro minuti di recupero comandati dal direttore di gara. Il Seravezza festeggia.
Massimo Bagiardi