
Pardera è il solo della Sangiovannese a creare un’occasione nei primi minuti di gioco
SERAVEZZA 2 SANGIOVANNESE 1
SERAVEZZA (4-3-3): Lagomarsini, Coly, Mosti, Greco, Lepri (32’ st Tommaso Bocci), Bellini (26’ st Sforzi), Turini, Menghi, Bedini, Sava (7’ st Paolieri), Stabile (42’ st Benedetti). A disp: Borghini, Cesari, Raineri, Accorsini, Sanzone. All. Brando
SANGIOVANNESE (3-5-2): Barberini; Chelli, Fumanti, Della Spoletina (37’ st Rotondo), Pertica, Cenci, Pardera (13’ st Lombardi), Romanelli, Gianassi; Gaetani (19’ st Bocci), Nieri. A disp: Barberini, Bargellini, Vietina. Kodra, Arrighi, Pertici. All. Deri
Arbitro: Francesco Scarati di Termoli (Valerio Brizzi di Aprilia e Michele Nappi di Latina)
Reti: 37’ pt Lepri, 37’ st Bedini, 41’ st Nieri
Note: Spettatori 250 circa. Ammoniti: Pardera, Bocci. Espulso: Menghi per fallo di mano in area
SERAVEZZA – La Sangiovannese sbaglia due rigori, uno addirittura al 50esimo della ripresa ed esce sconfitta da Seravezza. Obbligo recitare il mea culpa per i ragazzi di Deri, che sotto di 2 reti hanno avuto l’opportunità di portare almeno un punto in Valdarno sciupando clamorosamente l’opportunità. Tra i padroni di casa spicca l’assenza dal primo minuto del bomber Benedetti, mentre nella Sangio l’allenatore riconferma il 3-5-2 con Nieri e Gaetani riferimenti offensivi. Non è un primo tempo spettacolare da entrambe le parti, giusto due occasioni per le contendenti nei primi minuti di gioco con Stabile e Pardera poi, a una manciata di minuti dalla conclusione della prima frazione, la rete che sblocca il risultato. Serie di rimpalli in area, il più lesto di tutti è Lepri che con un tocco di punta, probabilmente aiutato da una deviazione di un azzurro, porta avanti i suoi. Si va alla fine del primo tempo sull’1-0 per il Seravezza. Nella ripresa, dopo una fiammata iniziale della squadra di casa, la Sangiovannese alza i giri e al minuto 33’ usufruisce di un netto rigore per fallo su Bocci che lo stesso attaccante, però, calcia sul fondo. Quattro minuti dopo il Seravezza perviene al raddoppio con un colpo di testa di Bedini che sembrava chiudere la disputa. Così non sarà perché al 41’ con un tocco sulla linea di porta Nieri dimezza lo svantaggio. Al 50’ un nuovo rigore, stavolta per fallo di Menghi in area. Rotondo calcia male e fa fare un figurone a Lagomarsini. Così, davvero, fa male.
Massimo Bagiardi
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