Serie D: il nuovo attaccante azzurro si presenta. Nieri pronto per la Sangio: "Voglio almeno 10 reti»

L'attaccante Michelangelo Nieri si prepara a vestire la maglia della Sangiovannese con l'obiettivo di segnare molti gol e contribuire al successo della squadra, dopo una stagione difficile con il Ponsacco. Con il compagno Rotondo, punta alla doppia cifra e all'intesa in campo.

Nieri pronto per la Sangio: "Voglio almeno 10 reti"

L'attaccante Michelangelo Nieri si prepara a vestire la maglia della Sangiovannese con l'obiettivo di segnare molti gol e contribuire al successo della squadra, dopo una stagione difficile con il Ponsacco. Con il compagno Rotondo, punta alla doppia cifra e all'intesa in campo.

SAN GIOVANNI

L’attaccante, si sa, è colui dal quale ci si aspetta molto di più rispetto ad altri ruoli per centrare gli obiettivi che la società si è prefissata. Michelangelo Nieri (nella foto) è uno che i gol ha dimostrato di saperli fare, pur essendo un classe 2001 è andato in doppia cifra due anni fa e lo scorso anno, nell’infausta stagione di Ponsacco, ha chiuso il suo conto a quota otto al cospetto di una squadra che oltre il penultimo posto non è mai andata. Sa bene che vestire la maglia della Sangiovannese ha un peso diverso rispetto a tante altre piazze ma non vede l’ora di cominciare e cercare di rendersi più utile possibile alla causa: "So di avere una responsabilità importante – afferma il neo azzurro – perché parliamo di una società prestigiosa e che ha sempre avuto un grosso seguito di pubblico. Arrivo da una stagione non del tutto soddisfacente vista la retrocessione del Ponsacco ma sono qui per rendermi più utile possibile alla causa e cercare di segnare quei gol che serviranno per centrare il nostro obiettivo". Di piede o di testa poco importa, la sua principale caratteristica è quella di attaccare la profondità: "Sì, ho segnato in tutti i modi possibili ma la mia principale caratteristica è quella di attaccare la profondità. Sono più seconda punta rispetto ad un attaccante vero, anche i numeri in fatto di marcature realizzate dicono queste". L’anno scorso giocava con Panattoni che a suon di euro è andato a Orvieto, accanto avrà un compagno ugualmente giovane come Rotondo col quale spera di fare grandi cose: "Diciamo che a me piace giocare con un attaccante più strutturato accanto, l’anno scorso con Panattoni aldilà di come è andata a finire abbiamo comunque fatto buoni numeri insieme e anche con Rotondo, che per caratteristiche assomiglia al mio ex compagno, sono sicuro che riusciremo a fare molto bene. Adesso sono soltanto i primi giorni di lavoro, ci sarà tempo per trovare l’intesa con lui ma sono prontissimo e desideroso di poter realizzare più marcature possibili. Il mio obiettivo è naturalmente la doppia cifra".

Massimo Bagiardi

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