Sean Martinelli, 24 anni
A soli 24 anni si può essere uno dei "senatori" dello spogliatoio. E’ il caso di Sean Martinelli, il difensore dell’Aquila tornato in Valdarno dopo l’annata vissuta a metà tra Sansepolcro e Riccione United. Il Braveheart del Montevarchi, anche per le radici scozzesi ereditate dalla mamma, ha tutti i crismi del giocatore duttile e veloce. Pupillo di Roberto Malotti nei tre anni e mezzo trascorsi dal 2019 sulla panchina rossoblù e all’epoca padrone della fascia sinistra, sin qui è stato utilizzato da Nico Lelli come centrale nella retroguardia a quattro , esperienza non inedita per lui: "Ancora devo migliorare – ha spiegato il numero 23 aquilotto – ma cerco di fare quello che mi chiede il mister. Il nostro compito è di pressare alto e i progressi si vedono gara dopo gara". Martinelli, che nell’ultimo test prima dello stop di Ferragosto, con la Cuoiopelli, ha portato anche la fascia di capitano, si fa interprete dell’entusiasmo dello spogliatoio per il gioco propositivo e d’attacco che il tecnico intende proporre: "Piace a tutti l’atteggiamento chiesto dal mister e da parte nostra c’è il massimo impegno per trasferirlo in ogni partita". Lunedì, intanto, Sean e i valdarnesi faranno visita proprio al grande ex Malotti nell’amichevole di cartello con il Grosseto in programma allo Zecchini con fischio d’inizio alle 18.
Giustino Bonci
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