LUCA AMOROSI
Sport

Spal-Arezzo 0-0, buon punto per gli amaranto

La squadra di Indiani ha giocato gli ultimi 35 minuti in dieci

L'espulsione di Masetti (foto Businesspress)

L'espulsione di Masetti (foto Businesspress)

Ferrara, 24 febbraio 2024 – Termina a reti bianche al «Mazza» di Ferrara tra Spal e Arezzo. Un buon punto per gli amaranto, considerato soprattutto che la squadra ha giocato gli ultimi 35 minuti in dieci. Il pareggio permette infatti di tenere gli estensi a distanza di sicurezza e dare continuità alla vittoria contro la Recanatese.

Indiani premia con una maglia Masetti in difesa e Foglia a centrocampo e torna titolare anche capitan Settembrini, mentre Damiani e Lazzarini trovano conferma dopo le ultime prove positive. La gara inizia senza particolari squilli, con le due squadre che provano a rendersi pericolose specialmente sulle fasce per poi rifornire al centro i propri terminali offensivi, Gucci da una parte e Antenucci dall'altra.

La prima occasione la costruisce l’Arezzo che colpisce la parte alta della traversa con un tiro-cross di Gucci. Al 22’ però si vedono anche i padroni di casa: Carraro sfila via a Settembrini, entra in are e crossa basso al centro per Dalmonte che calcia a botta sicura ma trova la risposta di un ottimo Trombini. È l’occasione migliore del primo tempo e quella che infiamma la sfida: Antenucci ci prova da fuori ma Trombini fa buona guardia, poi al 33’ riecco l’Arezzo: Guccione si libera al tiro in area ma trova la deviazione di un difensore. È l’ultimo sussulto della prima frazione.

Nella ripresa, tornano in campo gli stessi ventidue e dopo soli due minuti ci prova Rao da fuori, ma il suo destro non si abbassa a sufficienza. È la conferma che la Spal vuole alzare i giri del motore: prima Carraro s’inserisce in area e colpisce di testa trovando ancora l’intervento puntuale di Trombini, poi Settembrini rischia grosso fermando un avversario involato a rete. Solo giallo e sospiro di sollievo per il capitano.

Sorte diversa tocca invece a Masetti al 55' che, già ammonito, ferma con le cattive Antenucci involato a rete dopo un passaggio errato di Foglia e viene cacciato. Amaranto in dieci, gara in salita e Indiani che corre subito ai ripari, inserendo Risaliti per Guccione e Catanese per Settembrini. Anche Di Carlo inserisce forze fresche ma la sfida cala di ritmo e all’Arezzo va bene così.

Nel finale la Spal alza il baricentro per cercare il gol vittoria ma l’Arezzo si chiude bene e rischia il minimo sindacale, alleggerendo la pressione quando possibile e portando lo 0-0 fino al triplice fischio, uscendo così da Ferrara con un punto prezioso in chiave salvezza diretta.

SPAL-AREZZO 0-0

SPAL (4-4-2): Galeotti; Ghiringhelli, Valentini, Bruscagin, Tripaldelli (81’ Saiani); Rao (63’ Maistro), Carraro, Buchel, Dalmonte (72’ Edera); Antenucci (72’ Zilli), Petrovic (63’ Rabbi). A disp: Alfonso, Del Favero, Fiordaliso, Contiliano, Orfei, Iglio, Siligardi, Nador, Breit.

Allenatore: Di Carlo.

AREZZO (4-2-3-1): Trombini; Lazzarini, Masetti, Polvani, Donati; Foglia (75’ Mawuli), Damiani; Pattarello (89’ Gaddini), Guccione (58’ Risaliti), Settembrini (58’ Catanese); Gucci (89’ Ekuban) A disp: Ermini, Borra, Bianchi, Chiosa, Renzi, Castiglia, Coccia, Sebastiani.

Allenatore: Indiani.

ARBITRO: Leone di Barletta (Abbinante di Bari – Galasso). Quarto ufficiale: Rihai

NOTE: spettatori presenti tremila circa. Espulso Masetti per doppia ammonizione. Ammoniti: Carraro, Masetti, Rabbi, Risaliti. Angoli: 5-3. Recupero tempi: 0′+5’.

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