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Marco Magara durante un corso di formazione
Arezzo, 19 febbraio 2025 – Una giornata di formazione rivolta ai tecnici sulla “lettura del nuotatore”.
Il Palazzetto del Nuoto di Arezzo ha ospitato venti istruttori, maestri e allenatori di società di tutto il centro Italia per un’iniziativa dedicata a confronto, aggiornamento e condivisione di buone pratiche per migliorare l’insegnamento della disciplina ai diversi livelli, dalla scuola nuoto all’agonismo.
L’incontro è inserito in un calendario di più date che proseguirà fino a domenica 11 maggio dove, partendo da problematiche e bisogni dei tecnici, verranno affrontate tematiche pedagogiche e didattiche per arrivare a soluzioni concrete da applicare nel corso degli allenamenti quotidiani per ottimizzare l’apprendimento e le prestazioni sportive.
La formazione, tenuta da Marco Magara (direttore sportivo della Chimera Nuoto), ha trovato il proprio fulcro nel ribadire l’importanza dell’osservazione dei singoli allievi come fondamento per impostarne il percorso di crescita, con un focus su diversi aspetti fuori e dentro la piscina quali emozioni, relazioni, comportamenti e azioni.
“Come procedere per la costruzione di lezioni vincenti?” è stata una delle domande al cuore di un incontro dove sono state analizzate anche competenze, conoscenze e capacità che devono caratterizzare gli stessi tecnici, con un percorso che ha preso il via in aula con un confronto iniziale e con un primo approfondimento teorico, passando poi dentro alla vasca per testare concretamente quanto appreso dal punto di vista dell’allievo e tornando infine nuovamente in aula per una fase di valutazione finale e di analisi dell’esperienza.
«Il primo incontro - ricorda Magara, - era stato incentrato sulle modalità per preparare una lezione efficace, mentre ora abbiamo verificato mancanze ed elementi critici nell’insegnamento, per orientare così l’impegno verso ciò che va costruito.
La formazione continua dei tecnici e il costante scambio di esperienze sono basilari per acquisire consapevolezze e per procedere, uniti, verso un miglioramento dell’insegnamento del nuoto a tutti i livelli e con tutte le età».