
L'entusiasmo dei ragazzi di Giffoni (foto d'archivio)
Arezzo 7 novembre 2019 - Ci saranno anche tre studenti della scuola media “Giorgio Vasari” al prossimo Giffoni Film Festival e nella veste di giurati. Il più importante festival dedicato al cinema per ragazzi ha stretto un patto con SudWave e stamani in diretta video Claudio Gubitosi, direttore della rassegna cinematografica, ha dato l’annuncio che ci saranno tre giovani aretini di Arezzo nella giuria della categoria +13 della prossima edizione del Giffoni, quella che celebrerà i suoi cinquant’anni, dal 15 al 26 luglio 2020. Ogni anno più di seimila giurati sotto i 18 anni da 53 paesi diversi valutano film, attori e registi internazionali, e solo 250 ragazzi vengono da fuori la regione Campania.
“È importante questo rapporto che si è creato tra il mondo della scuola e il mondo del cinema, ringrazio il dirigente Sauro Tavarnesi, che ha sollecitato questa cooperazione, e il referente Mauro Valenti, che ha voluto che Giffoni fosse visto all’istituto Vasari e vissuto nel pieno della sua bellezza - ha dichiarato Gubitosi - posso dare questa conferma, tre piccoli critici da Arezzo saranno nella giuria dei giovani giffoners per l’edizione Giffoni 2020. Lascio un consiglio a studenti e docenti: sappiate amare il cinema per la sua essenza, per le sue storie piene di significato, non solo per la sua tecnica”.
Il festival Giffoni è tra i più importanti eventi nazionali, investe da decenni nel campo dello spettacolo e della critica cinematografia, per formare migliaia di giovani sul territorio nazionale. Il rapporto con la scuola è una pietra miliare della grande organizzazione, gestita da Gubitosi. Più di 600 mila ragazzi già hanno partecipato in progetti didattici gestiti da Giffoni lungo tutto l’anno scolastico, numero che salirà di altri 400 mila entro il prossimo futuro. Grande attesa per la prossima edizione, sarà il momento del festeggiamento di un compleanno speciale: Giffoni compie 50 anni.
Il rapporto tra Giffoni e Mauro Valenti, con tutta la Fondazione Arezzo Wave, si è rinsaldato nell’ultimo anno, quando Arezzo Wave ha partecipato al Giffoni Film Festival con un’idea originale: una sorta di reality, frutto di Digital Detox, il premio pensato dalla Fondazione per il concorso che ha visto concorrere giovani studenti dai 16 anni in su per promuovere l’utilizzo consapevole della rete. Il documentario, girato dal diciassettenne Elia Mansueto e montato dalle giovani studentesse Ilaria Liserre, Sofia Martina e Greta Mattioli, ha raccontato i tre giorni in barca senza telefono che cinque influencer toscane di 17 anni (Valentina Cenni, Iris Mattesini, Virginia Pratesi, Marzia Rossi e Maya Valenti), vincitrici del concorso.