“Adotta uno strumento“. Il grazie del ministro Sangiuliano per l’iniziativa del maestro Lanzetta

La mobilitazione in aiuto dei giovani musicisti senza un lavoro "ha un altissimo valore sociale"

“Adotta uno strumento“. Il grazie del ministro Sangiuliano per l’iniziativa del maestro Lanzetta

“Adotta uno strumento“. Il grazie del ministro Sangiuliano per l’iniziativa del maestro Lanzetta

Era il 2022 quando il Maestro Giuseppe Lanzetta (nella foto) aveva lanciato l’iniziativa Adotta uno strumento, rivolta a quei giovani musicisti in difficoltà economica che non potevano comprarne uno.

È invece dello scorso dicembre la mail - con allegata la pagina de La Nazione in cui si dava ampio risalto all’iniziativa – con cui il maestro riferiva al Ministro della Cultura del progetto. La risposta di Gennaro Sangiuliano non si è fatta attendere, e attraverso una lettera ha espresso a Lanzetta tutta la sua "riconoscenza" per la campagna di "altissimo valore sociale" lanciata dalla "sua Orchestra da Camera Fiorentina per l’acquisto di strumenti musicali a beneficio di giovani talenti senza un lavoro". Che "rappresenta un concreto sostegno ad artigiani e imprenditori che mantengono viva l’antica e italianissima arte liutaia".

Maestro Lanzetta, come nasce l’idea di questo progetto?

"Quando studiavo al conservatorio, nel corso di composizione era previsto lo studio del violino complementare. Mio padre fece tanti sacrifici per acquistarne uno cinese da 30mila lire, il più economico, comunque una bella somma per chi, come me, proveniva da una famiglia umile. Ho cercato di fare tesoro di quest’esperienza".

Il progetto a chi si rivolge?

"A tutti gli studenti dei conservatori della Toscana che ne hanno bisogno per studiare, per un esame o per un concerto. Possono venire da noi a prendere in comodato d’uso gratuito uno strumento tra quelli a disposizione: un contrabbasso, un violoncello, sei violini, una viola. Ad esempio ora un violino Gabrielli del 1850 è nelle mani di uno studente che a Berlino è andato a fare un’audizione".

In questo modo avete sostenuto anche i liutai fiorentini.

"L’Orchestra da Camera Fiorentina li ha acquistati, per 95mila euro, dai liutai fiorentini (Gianluca Pierozzi, Paolo Sorgentone, Claudio Arezio, Giuseppe Bifulco, Michele Mecatti) sostenendoli durante il periodo di crisi Covid. Abbiamo acquistato per 280mila euro anche due pianoforti a coda Steinway, per cui la ditta ci ha regalato due pianoforti verticali che abbiamo messo a disposizione del centro Sonoria, e una tastiera che abbiamo donato al convento di suore di clausura di Fucecchio. E ora contiamo di acquistare un corno da 12mila euro in memoria dell’orchestrale ucciso Giovanbattista Cutolo che metteremo a disposizione degli studenti anche tramite il Conservazione Cherubini".

Come avete raccolto i fondi e come è possibile sostenervi?

"Le spese le abbiamo affrontate in ArtBonus e con donazioni da privati. Tutti possono contribuire con una donazione (Iban IT94Y0306902887100000001386)".

Maurizio Costanzo