Apre al pubblico sabato 24 agosto l’edizione sessantadue di Cortonantiquaria

Al Centro Convegni Sant'Agostino in via Guelfa ritorna la più antica manifestazione italiana interamente dedicata all’antiquariato

cortona antiquaria

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Arezzo, 18 luglio 2024 – Apre al pubblico sabato 24 agosto l’edizione sessantadue di Cortonantiquaria. Al Centro Convegni Sant'Agostino in via Guelfa ritorna la più antica manifestazione italiana interamente dedicata all’antiquariato nelle sue produzioni migliori e prestigiose. Come ogni anno una serie di iniziative a latere e una mostra arricchiscono l’iniziativa in corso fino all’8 settembre. Promossa dal Comune di Cortona e da Cortona Sviluppo con la direzione artistica di Furio Velona, la mostra si avvale del sostegno di Camera di Commercio, Banca Popolare di Cortona, Bonifiche Ferraresi, Studio Iureconsulti, con la collaborazione di Furio Velona Antichità. Diciotto gli espositori presenti, provenienti da Italia e Spagna. Fra le opere presenti, tele e tavole, sculture, arazzi e argenterie, tappeti e complementi di arredo, spiccano diversi preziosi oggetti, fra cui un San Giovanni Battista di fine Quattrocento, oltre a un olio su tela ottimamente conservato che reca un Ecce Homo cinquecentesco; una Natività con Adorazione dei pastori della fine del Seicento, un San Rocco in legno policromo del primo Cinquecento. Fra le iniziative collaterali una mostra all’interno del Sant’Agostino ci porta a conoscere l’aeropittura futurista, mentre il primo settembre Piazza Signorelli è teatro dello spettacolo Panariello VS Masini, in cui il cabarettista e il musicista si sfidano a colpi di battute e brani musicali. Come ogni anno una serata è dedicata al Premio Cortonantiquaria, conferito a una personalità legata alla città, particolarmente degna di nota. Fiore all’occhiello delle iniziative estive a Cortona – dichiara il sindaco di Cortona, Luciano Meoni, appena rieletto con nuovo mandato – l’Antiquaria porta in città le espressioni migliori della creatività di un passato che non smette mai di essere contemporaneo in un luogo come questo, in cui il dialogo fra passato e presente è naturale vocazione. Cortona si riconferma la città che può convogliare in sé non solo appassionato turismo ma anche un flusso di visitatori interessati proprio a quella creatività artistica che siamo felici di continuare a promuovere. Sottolinea Francesco Attesti, Assessore alla Cultura del Comune di Cortona: l’offerta della nostra Antiquaria si compone di molti elementi. Soggetti sacri e soggetti profani, testimonianze della pittura, della scultura, dell’arredamento e dell’oggettistica di alto livello, ci avvicinano a un passato molto lontano, che grazie a questa storica mostra è qui a portata di mano per chi ne è alla ricerca e per chi può apprezzarlo. Creare cultura è anche creare riflessioni – e ammirazione – sul talento di pittori, intagliatori, tessitori e artisti di secoli fa. Commenta Furio Velona, direttore artistico di Cortonantiquaria: nella casa contemporanea è sempre più evidente la tendenza a inserire oggetti antichi che impreziosiscono il contesto e creano un dialogo fra tempi lontani. A Cortonantiquaria quest’anno troviamo opere realizzate perfino nel Quattrocento, ma anche oggetti dell’Ottocento non necessariamente per tasche milionarie, capaci di trasformare la casa in un ambiente interessante e – perché no – anche improntato a quel gusto colto che gli architetti moderni tanto apprezzano. Fabio Procacci, direttore di Cortona Sviluppo, chiosa: negli anni recenti abbiamo voluto associare alla fiera antiquaria mostre sul Novecento, come anche quest’anno con la mostra sull’aeropittura futurista. Se Cortona è patria di grandi maestri antichi come Signorelli e Berrettini, lo è certamente anche dell’arte moderna con Gino Severini. A questa duplice anima facciamo omaggio con la mostra collaterale.