"Un temporale d’intensità straordinaria che, per 5 ore, ha continuato a insistere sulla stessa porzione di territorio, lungo una stretta fascia che, dalla zona a sud di Livorno, ha attraversato la Toscana toccando Pontedera, la provincia di Pistoia e di Prato e Campi Bisenzio, fino a lambire il Mugello". A spiegare cosa sia successo è Bernardo Gozzini, direttore del Lamma, il Consorzio toscano specializzato in previsioni meteorologiche.
Da giorni si parlava di temporale ‘autorigenerante’, cosa significa?
"È un temporale che, invece di limitarsi a scaricare umidità ed energia, riesce a ricaricarsi e raggiunge intensità insolite. Tutti i modelli avevano previsto che Ciaran, arrivando sul Mar Ligure, avrebbe incontrato venti da sud ovest in grado di portare nuova umidità e accentuare i fenomeni".
Che differenze ci sono state rispetto alle previsioni?
"I modelli indicavano un fenomeno intenso nella zona nord-ovest della Toscana e un rapido spostamento del fronte temporalesco verso sud-est. Invece le maggiori intensità si sono avute nella piana a cavallo fra le province di Pistoia, Prato e Firenze. Ma i venti da sud sono stati più forti del previsto e hanno bloccato la perturbazione nello stesso punto per 5 ore".
Un evento eccezionale?
"Si parla di un fenomeno con tempi di ritorno di 50-100 anni, quindi davvero raro. Abbiamo avuto 160 mm di pioggia in tre ore a Pontedera dove solitamente, in tutto il mese di novembre, cadono 110-120 mm di pioggia. A Campi Bisenzio sono caduti 149 mm in 3 ore; a Ferruccia, frazione di Agliana, 57 n un’ora. Nel complesso ci sono stati cumulati con più di 200 mm: in 67 ore è piovuto quanto piove in due mesi".
L’Arno non ha mai superato il primo livello di guardia. Come è possibile?
"Le piogge sono state concentrate in alcuni punti, riempiendo fiumi e corsi d’acqua minori. Il Bisenzio e l’Ombrone hanno carattere torrentizio e aumentano di livello in tempi brevi. L’eccezionalità del fenomeno è stata tale che non sono riusciti a contenere le acque, nonostante i tanti interventi fatti negli anni".
I prossimi giorni come saranno?
"La situazione resta critica perché il maltempo potrebbe andare a colpire territori già in ginocchio. Anche fra sabato e domenica (oggi e domani, ndr) sono attesi nuovi temporali. Poi si dovrebbe rientrare nella normalità".