Diari Migranti, torna il concorso con l’Archivio di Pieve

Prorogato al 30 aprile il termine per partecipare, testi inediti ma anche audio e video di stranieri

diari migranti

Arezzo, 4 aprile 2023 – Ritorna Dimmi, diari multimediali migranti, il concorso nazionale rivolto a persone di origine o provenienza straniera che vivono o hanno vissuto in Italia o a San Marino. Il termine per partecipare è stato prorogato al 30 aprile e chi desidera raccontare la propria esperienza potrà inviare un testo scritto in italiano o in una lingua straniera, o condividere la propria testimonianza attraverso file audio o musica, fotografie, email, lettere e disegni, cartoline, video. Requisito vincolante è che il racconto sia un autobiografico inedito, una narrazione di se´.

Le opere vincitrici dell’ottava edizione saranno annunciate nel corso del 39esimo Premio Pieve Saverio Tutino che si svolgerà dal 15 al 17 settembre a Pieve Santo Stefano e raccolte in un volume pubblicato dall’editore Terre di mezzo, nella collana Dimmi, entro il prossimo anno. Nato con l’intento di riunire e custodire un patrimonio culturale che rischia di essere perduto, il

concorso fa parte del progetto Dimmi (dimmidistoriemigranti.it/), diventato un prezioso aiuto nel contrastare gli stereotipi

sulla migrazione attraverso la testimonianza di chi l’ha vissuta in

prima persona. Uno degli esiti è il fondo speciale Dimmi-Diari Migranti che a oggi custodisce presso l’Archivio Diaristico Nazionale oltre 500 testimonianze provenienti da 50 Paesi: il fondo conserva infatti tutte le opere inviate, vincitrici e non.

Queste testimonianze costituiscono una straordinaria fonte di

informazioni e conoscenze per gli studiosi e per le future generazioni e in quanto vivide espressioni di se´ di persone di origine e provenienza straniera che raggiungono l’Europa, concorrono alla definizione di un comune patrimonio culturale basato sulla valorizzazione delle diversità. Il concorso è organizzato dall’Archivio Diaristico Nazionale di Pieve Santo Stefano. Il Comitato Scientifico è completato da due rappresentanti indicati dagli autori e dalle autrici che hanno partecipato alle edizioni precedenti del concorso Dimmi. Dall’edizione 2022 Dimmi opera in stretta connessione con il progetto Horizon2020 Ithaca-Interconnecting Histories

and Archives for Migrant Agency, portato avanti da una rete di

università e organizzazioni di diversi paesi mediterranei.