“Dolce e chiara è la notte”, tanti eventi a Cavriglia

Il primo evento è previsto il 4 luglio alle ore 21 presso Piazza della Repubblica a Castelnuovo dei Sabbioni e prevede l’esibizione in concerto di Mimmo Locasciulli

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Arezzo, 28 giugno 2024 – Si rinnova anche per il 2024 il consueto appuntamento con la Rassegna dedicata alla musica e promossa dall'Amministrazione Comunale che, oltre a farci scoprire luoghi suggestivi del territorio, ci delizia con note musicali prodotte da strumenti diversi.

“Dolce e chiara è la notte” si inserisce in un percorso volto alla valorizzazione del territorio avviato da ormai alcuni anni.

Dalle luminose piazze dei nostri borghi, alla suggestiva atmosfera del Museo Mine, protagonista sarà la musica classica. Linguaggi intimi e profondi che si sposeranno con le particolari caratteristiche della terra di Cavriglia.

Il primo evento è previsto il 4 luglio alle ore 21 presso Piazza della Repubblica a Castelnuovo dei Sabbioni e prevede l’esibizione in concerto di Mimmo Locasciulli.

Martedì 16 luglio alle ore 21 presso il Roseto Fineschi, sarà, invece, la volta del Duo Gadheer Abeido e Svetozar Ivanov, che si esibiranno in un concerto di pianoforte, organizzato da Terre d’Arezzo Music Festival.

La kermesse proseguirà sabato 10 agosto, sempre con inizio alle ore 21, presso la Chiesa di Massa Sabbioni: sarà l’Accademia Valdarnese protagonista di questo primo appuntamento d’agosto.

A seguire si svolgeranno altre due serate in agosto, esattamente il 19 e il 22 alle ore 21, rispettivamente presso la Chiesa di Montegonzi e il Teatro nel Bosco de La Selva a Montegonzi. Il primo a cura di Terre d’Arezzo Music Festival che prevede l’esibizione di Andrea Sernesi al violoncello e Anna Bodnar alla fisarmonica, mentre il secondo sarà organizzato dall’Accademia Valdarnese.

Infine, chiuderà il ciclo di appuntamenti, martedì 3 settembre alle 21 presso il Museo Mine nell’Antico Borgo di Castelnuovo d’Avane, il concerto di Lorenzo Parisi (violino) e Giuseppe Maiorca (pianoforte), organizzato ancora una volta da Terre di Arezzo Music Festival.

La rassegna mantiene inalterata anche la volontà di mettere in mostra i luoghi storici tra i più belli e suggestivi del territorio. Non a caso gli eventi che accompagneranno i cavrigliesi fino a settembre saranno, quindi, anche un importante veicolo di promozione del territorio.

"In qualsiasi momento o epoca della vita la musica rappresenta e rappresenterà sempre un veicolo di salvezza - ha affermato l'Assessore alla Cultura e Vicesindaco Filippo Boni - un messaggio di speranza e fertilità culturale dei popoli. Chi parteciperà a queste iniziative, ricordo del tutto gratuite, avrà così modo di scoprire i luoghi più belli e significativi di Cavriglia e nello stesso tempo di ascoltare concerti di alto livello artistico con professionisti di elevato spessore. Diceva il poeta che "la musica é Dio che sorride all'uomo"; mi auguro che questa estate – ha concluso - quel sorriso possa essere condiviso da più persone possibile".

Tutti gli eventi sono ad ingresso libero.