
nikita
Arezzo, 8 aprile 2025 – La domenica a teatro con Z Generation meets Theatre arriva al suo ultimo appuntamento. Domenica 13 aprile, con inizio alle ore 17:30, Francesca Sarteanesi e Alessia Spinelli, toscane d’eccezione, saranno le protagoniste di “Nikita”, una produzione Scarti Centro di Produzione Teatrale d’Innovazione/Teatro Metastasio di Prato con il sostegno di Teatri di Pistoia Centro di Produzione Teatrale. L’evento, a cura di Officine della Cultura, vede la drammaturgia e ideazione di Francesca Sarteanesi e Tommaso Cheli, la regia di Francesca Sarteanesi, i costumi di Rebecca Ihle, la scenografia di Rebecca Ihle e Lorenzo Cianchi, il disegno luci di Marco Santambrogio e le sonorizzazioni di Francesco Baldi. Con un grazie a Nikita, al Luna Park di Pistoia e a Francesca Saturnino per le foto di scena.
Per i compleanni, matrimoni e altre occasioni Nikita arriva sempre con un regalo impacchettato perfettamente dentro una carta a fiori blu. L’aspettativa di chi riceve il regalo è parecchio alta poiché il pacchetto è veramente confezionato bene. Eppure, in breve, l’eccitazione lascia campo libero alla delusione. Nikita assiste sempre allo spacchettamento. Il regalo è più o meno sempre lo stesso: un centrotavola di porcellana, neanche brutto, ma spaccato in più parti.
“Oh, mi si deve essere rotto nel tragitto. Mi dispiace”. La frase è confezionata meglio del regalo. Ho assistito a questa scena diverse volte. La immaginiamo a incartare un porta caramelle di ceramica, fare un bel fiocco al centro e poi colpire il regalo in tre o quattro parti strategiche con il batticarne, che tra l’altro ha comprato apposta. Nikita si lava a pezzi, non entra mai nella vasca e tantomeno fa la doccia. Si lava a pezzi perché risparmia tempo e acqua. L’odore non è lo stesso, va detto, ma lo camuffa bene con i Tesori d’Oriente. Ha una discreta collezione che va dall’Orchidea della Cina al Fiore del Dragone, dal Legno di Guaiaco al più comune Fiore di Loto. Dice di adorare l’Oriente e una volta è arrivata fino a Lignano Sabbiadoro. “È l’America che ci ha rovinato” ripete spesso, forse perché ha in testa un’idea di società vagamente comunista, ma molto vaga. Proprio lei che non sa condividere nemmeno una bottiglia di rosso della casa.
Biglietti: intero € 10, ridotto € 8 over 65, abbonati stagioni Rete Teatrale Aretina, ridotto under 30 € 5.
Info e prevendite presso Officine della Cultura via Vittorio Veneto 180/2, Arezzo – tel. 0575 27961 – 338 8431111 – dal lun. al ven. ore 10 > 13 e 15.30 > 18 e presso Teatro Petrarca, Via Guido Monaco 12, Arezzo – tel. 0575 1739608 – mercoledì ore 17:30 > 19:30. Prevendite on line su TicketOne. Biglietteria il giorno di spettacolo presso il Teatro, apertura un’ora prima dello spettacolo.
Z Generation meets Theatre è un progetto di Officine della Cultura in collaborazione con Fondazione Guido d’Arezzo realizzato con il sostegno di Fondazione Toscana Spettacolo onlus e con il contributo di Regione Toscana, Comune di Arezzo e Fondazione CR Firenze. Realizzato infine in collaborazione con Rete Teatrale Aretina, RAT Residenze Artistiche Toscane, Libera Accademia del Teatro e La Filostoccola. Ulteriori informazioni: www.officinedellacultura.org.