
Enrico Coveri, uno stile indimenticabile: l’omaggio di Firenze
A diciott’anni faceva il modello e a 26 anni sfilava già con la sua prima collezione Enrico Coveri alla fashion week di Parigi. Nel mezzo di questi anni giovanili esperienze di direzione di boutique nella sua Prato dove era nato nel 1952, proprio il 26 febbraio, e poi alcune consulenze stilistiche. Fin dal debutto in passerella la stampa francese di allora lo battezzò subito come " l’enfant prodige della moda italiana" e da allora fino alla fine della sua luminosa carriera, con la morte improvvisa il 7 dicembre 1990 a soli 38 anni l’amore tra Enrico Coveri e la Moda non è mai tramontato. E nemmeno oggi: la griffe è guidata da anni dal nipote Francesco Martini Coveri (figlio della sorella dello stilista Silvana) e che continua la sua passione per il colore e la positività.
Una giornata fiorentina tutta dedicata allo stilista quella di ieri con la presentazione del primo libro sulla storia di Enrico Coveri, presentato a Palazzo Vecchio (edito da Gruppo Editoriale, pagine 224, 79 euro), firmato da Silvio Balloni, dal 2008 dottore di ricerca internazionale in Italianistica. A presentare l’evento, nel salone dei Cinquecento, Mara Venier che ha invitato sul palco il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani e il sindaco Dario Nardella, che ha consegnato il Fiorino d’oro della città di Firenze al nipote Francesco Martini Coveri.
Bozzetti originali ispirati alla pop-art di Keith Haring e Jean-Michel Basquiat, testimonianze inedite della collaborazione con Andy Warhol, ma anche le immagini degli abiti dell’esordio nell’haute-couture a Parigi sono alcuni dei contenuti esclusivi del volume realizzato grazie all’apertura degli archivi da parte della maison. Non manca il racconto della collaborazione con le top model, come Naomi Campbell, Linda Evangelista, Cindy Crawford, Claudia Schiffer, e tutti i momenti salienti degli anni Ottanta, testimoniati da importanti documenti di archivio, come i bozzetti originali ispirati alla Pop-Art di Keith Haring e Jean-Michel Basquiat, e la collaborazione con Andy Warhol. Nel pomeriggio al Giunti Odeon un altro omaggio con un talk intervista della giornalista Cinzia Malvini a Francesco Martini Coveri su ieri e oggi del brand.
Un grande talento ma soprattutto un uomo solare, buono, un amico speciale nel mondo dello stile, l’uomo ammirato per l’allegria del suo stile per il fucsia e il turchese, per le paillettes (che hanno dato il nome al suo primo e memorabile profumo.
E.D.