Firenze, 15 giugno 2017 - Fin dai tempi del Foro Romano, la piazza ha da sempre costituito il centro della vita sociale cittadina. Sede dei più importanti edifici pubblici, di chiese, monumenti e mercati, è il punto di ritrovo per eccellenza, il cuore pulsante della città. Ecco le dieci più belle e famose piazze di Firenze, dove poterne ammirare le opere architettoniche o fare shopping. Piazza del Duomo. Sarà scontato, ma non potevamo non partire da questa piazza, considerata non solo il centro di Firenze, ma anche una delle più famose d’Italia per il patrimonio artistico e architettonico che conserva. Qui si trovano la Cattedrale di Santa Maria del Fiore con la Cupola del Brunelleschi e il Campanile di Giotto, inoltre la Loggia del Bigallo e numerosi palazzi, tra cui Palazzo Arcivescovile e Palazzo dei Canonici. La parte ovest, che prende il nome di piazza San Giovanni, ospita l’omonimo Battistero. Piazza della Repubblica. Forse non tutti sanno che questa piazza sorge sull'originario Foro di epoca romana, che anticamente ospitava, oltre a diversi edifici pubblici, anche un impianto termale. Durante il Medioevo divenne poi la sede del mercato fino a raggiungere l’aspetto attuale solo a fine Ottocento, in seguito a un intervento di riqualificazione urbana che ha coinvolto diversi quartieri fiorentini. Ospitava al centro una statua equestre dedicata a Vittorio Emanuele II, che dal 1932 è stata spostata in piazza Vittorio Veneto. Oggi, con i suoi numerosi caffè e gli artisti di strada, costituisce il centro commerciale della città. Piazza della Signoria. Punto strategico della città fin dalle origini, in epoca romana ospitava le residenze signorili, abbattute poi per lasciare spazio agli edifici pubblici, diventando così la sede per eccellenza del potere politico e sociale. La quantità di opere d’arte che ospita è a dir poco straordinaria, capolavori a tema politico, omaggio ai governatori della città. Tra le principali vi sono la Loggia della Signoria – con opere di Benvenuto Cellini, del Giambologna, di Pio Fedi – la statua equestre di Cosimo I de’ Medici, il David di Michelangelo e la Fontana del Nettuno di Bartolomeo Ammannati. Piazza Santa Croce. Originariamente la zona in cui si situa questa piazza era paludosa, ma poi, grazie ad un intervento di bonifica realizzato nel Duecento dai frati Francescani, divenne gradualmente il punto di riferimento per feste ed eventi popolari. Qui nel 1475 si svolse ad esempio la Giostra in onore di Giuliano de’ Medici, celebrata da Poliziano nelle sue famose Stanze. Ancora oggi è sede di varie manifestazioni, come le finali di Calcio Storico che si tengono ogni anno a giugno e i tipici mercatini di Natale. Inoltre ospita diversi negozi di prodotti artigianali in pelle. Piazza Santissima Annunziata. Tipico esempio di architettura rinascimentale, è considerata una delle piazze più equilibrate ed armoniche d’Italia. Dalla metà del Quattrocento vennero infatti costruiti lo Spedale degli Innocenti di Brunelleschi, la Loggia dei Servi di Maria di Antonio da Sangallo il Vecchio e Baccio d’Agnolo e palazzo Budini-Gattai, progettato da Bartolomeo Ammannati. Al centro della piazza si trova il monumento equestre al granduca Ferdinando I, ultima opera del Giambologna, terminato poi dal suo allievo Pietro Tacca. Piazza de’ Ciompi. Questa piazza, che prende il nome dai lavoratori medievali non iscritti alle Arti, oggi è la sede del mercato di antiquariato e di rigatteria. Dal 1951 ospita la cinquecentesca Loggia del Pesce del Vasari, che si trovava originariamente nella piazza del Mercato Vecchio ma poi smontata a seguito della demolizione della zona per la creazione di piazza della Repubblica. Al civico 11 si trova inoltre la casa di Lorenzo Ghiberti. Piazza Santa Trinita. La piazza più elegante di Firenze è sicuramente Santa Trinita, che di fatto sembra essere un’estensione di via de’ Tornabuoni. Oltre all’omonima basilica in stile romanico, vi si trovano importanti edifici, tra cui Palazzo Spini-Feroni: sede del Comune ai tempi di Firenze capitale è oggi di proprietà della maison Ferragamo e ne ospita una boutique, gli uffici e un museo, che mette in mostra le calzature ideate dal suo fondatore a partire dagli anni Trenta. Al centro della piazza è posta una colonna di granito: proveniente dalle terme di Caracalla di Roma è stata poi completata nel 1581 da Francesco del Tadda con la statua della Giustizia. Piazza Santo Spirito. Questa incantevole piazza alberata è sicuramente la più allegra e vitale dell’Oltrarno. Tutte le mattine ha luogo il mercato e ogni terza domenica del mese viene allestita la Fierucola, con prodotti da agricoltura biologica. Di sera è invece un punto di riferimento per gli amanti della vita notturna, grazie alla presenza di diversi ristoranti e locali. Piazza San Felice. Sempre in Oltrarno, degna di nota è anche questa piccola piazza che prende il suo nome dalla chiesa che vi si affaccia. Qui, all’angolo tra via Mazzetta e via Maggio, si trova Casa Guidi, dimora della poetessa Elizabeth Barrett Browning dove visse con il marito fino alla sua morte, nel 1861. Piazzale Michelangelo. Per concludere, una grande piazza panoramica situata su un’altura a sud del centro storico. Anch’essa è stata realizzata in seguito al piano urbanistico curato da Giuseppe Poggi, che volle farne un omaggio a Michelangelo: al centro è infatti posta una copia bronzea del David. Nel progetto iniziale dell’architetto anche la loggia posteriore avrebbe dovuto ospitare i calchi delle principali sculture dell’artista, ma, per esigenze turistiche, al loro posto si è preferito costruire un bar.
Cosa FareFirenze: le 10 piazze più belIe tra monumenti e vita cittadina