
Forte
Firenze, 28 giugno 2019 - Riapre le sue porte al pubblico dal 29 giugno il Forte di Belvedere. L’incanto del più bel panorama mozzafiato su Firenze si sposa al Forte di Belvedere alla bellezza dell’arte. Che da oggi riapre con grandi novità, dalla fusione scientifica e culturale col Museo Novecento, all’inaugurazione di due nuove sale espositive all’interno del Forte, in aggiunta a quelle della Palazzina. Col biglietto del Forte dà diritto all’ingresso gratuito al Museo Novecento e viceversa.
Il cuore del programma estivo è ancora una volta la grande arte contemporanea. Da oggi fino al 20 ottobre il Forte Belvedere, aperto dalle ore 11 alle 20, ospita infatti due artisti italiani: Massimo Listri, con la mostra ‘A perfect day’, e Davide Rivalta, con ‘My land’, in un progetto ideato da Sergio Risaliti, promosso dal Comune e organizzato da Mus.e. Con una nuova combinazione di linguaggi e interessi, lo spazio del Forte si presta a ospitare più codici figurativi: dal disegno alla scultura alla fotografia, in una distinta convivenza di talenti. Gli spalti esterni, tra terrazze e aree verdi, vengono popolati dagli animali di Davide Rivalta con il progetto ‘My Land’: dieci bufale, un’aquila, un rinoceronte e due lupi. Presenze indomite, quasi senza tempo, per un’invasione selvaggia degli spazi trasformati da giardino in spazio libero. Anche le sale al piano interrato del Forte, che si arricchiranno quest’anno di nuovi ambienti espositivi, ospiteranno i disegni site specific di Rivalta. Gli uccelli in volo e il rinoceronte sono anche un sotteso omaggio a Leonardo da Vinci e Albrecht Dürer.
Nelle sale al primo piano invece, sede della mostra ‘A percfect day’, le opere di Listri catturano lo sguardo del visitatore catapultandolo nel teatro dell’architettura, della scultura e della pittura. Per l’occasione Listri ha anche realizzato scatti inediti al convento di San Marco, agli Uffizi, a Palazzo Vecchio e a San Lorenzo, immortalando le architetture d’interno del Rinascimento. «Solo da pochi mesi – ha detto l’assessore alla cultura Tommaso Sacchi - il Forte è tornato definitivamente nella piena proprietà della città, e adesso il Comune intende farlo diventare un polo di arte e cultura, un contenitore multidisciplinare della contemporaneità e un centro di produzione, ricerca e sperimentazione. Vogliamo mantenere il Forte aperto tutto l’anno con nuove iniziative che ne aumentino la fruibilità da parte del pubblico». Dal 2013 il Forte di Belvedere ha accolto oltre 700mila visitatori per le mostre tra gli altri di Zhang Huan, Giuseppe Penone, Antony Gormley, Jan Fabre, affermandosi come uno dei più importanti centri espositivi a livello internazionale sotto la direzione artistica di Sergio Risaliti.
Maurizio Costanzo