Tathiana Garbin aveva scelto l’ospedale Cisanello di Pisa per essere operata: "Grazie a tutto il reparto". Il 7 dicembre è stata dimessa ed è tornata a casa. È lei stessa, la capitana dell’Italia femminile di tennis, finalista in Billie Jean King Cup, a raccontarlo in una story su Instagram. Dopo la finale di Siviglia aveva raccontato pubblicamente la sua lotta contro una "rara forma di tumore" per la quale era stata costretta a un primo intervento il 22 ottobre. Aveva già annunciato che ne avrebbe dovuto subire un secondo: "Desidero informarvi che dovrò sottopormi a un secondo intervento, come previsto dal piano di trattamento pianificato dai medici. Grazie alla rapida convalescenza che ho sperimentato, sono ottimista riguardo alla mia capacità di tornare in campo", le sue parole in una lettera aperta.
L’altro ieri, l’aggiornamento: "Oggi è un giorno speciale, sono stata dimessa. Desidero ancora una volta esprimere la mia profonda gratitudine al professor Lippolis e a tutto il suo team. La vostra straordinaria professionalità, unita a una passione e attenzione senza pari, ha reso il mio percorso qui molto più lieve". Poi si era rivolta ai suoi fan. "Inoltre, ringrazio tutti voi per i messaggi di incoraggiamento e piena vicinanza". Interpellati, i vertici dell’Azienda ospedaliera pisana hanno chiarito che non aggiungeranno altro nel rispetto della paziente e della sua privacy. Stessa linea del professor Piero Lippolis, direttore Unità operativa di Chirurgia generale e peritoneale. "Mi limito a ringraziarla per la fiducia espressa nei nostri confronti", spiega il professore, "le facciamo i nostri auguri e un in bocca al lupo per tutto". In effetti sul portale Qsalute.it, dove si trovano recensioni sui vari reparti italiani, c’è un coro unanime di ringraziamenti per tutto il personale sanitario della Sezione di Chirurgia diretta dal professore Lippolis (media di 4,8 stelle su 5).
Antonia Casini