I golpisti chiudono lo spazio aereo del Niger L’Italia chiede di prolungare l’ultimatum

L'Ecowas minaccia un intervento militare in Niger per reintegrare il deposto presidente. L'Europa, con Italia e Germania in testa, sostiene una soluzione diplomatica. Tajani propone un prolungamento dell'ultimatum. Roma punta ad una "nuova alleanza" con l'Africa.

I golpisti chiudono lo spazio aereo del Niger  L’Italia chiede di prolungare l’ultimatum

I golpisti chiudono lo spazio aereo del Niger L’Italia chiede di prolungare l’ultimatum

I venti di guerra in Niger non si sono placati. Appena è scaduto l’ultimatum dell’Ecowas, i golpisti hanno fatto scattare l’allerta chiudendo lo spazio aereo e inviando rinforzi alle frontiere. I leader dei Paesi dell’Africa occidentale, che minacciano un intervento militare per reintegrare il deposto presidente Mohamed Bazoum, hanno deciso di incontrarsi giovedì ad Abuja, per discutere dei prossimi passi, allontanando almeno di qualche giorno lo spettro dell’escalation. L’Europa, con Italia e Germania in testa, continua a premere per una soluzione diplomatica. Il ministro degli Esteri Antonio Tajani ha proposto all’Ecowas un prolungamento dell’ultimatum. La linea di Roma per l’Africa è puntare ad una "nuova alleanza" con i Paesi del continente, non da "colonizzatori", per aiutarli a crescere, rimuovendo alla radice le cause delle migrazioni di massa.