
kilowatt
Arezzo, 11 aprile 2025 – È nel DnA dell’Associazione CapoTrave/Kilowatt creare opportunità di formazione per artiste, artisti e per un più ampio pubblico, durante l’annuale edizione del festival, e non soltanto: quest’anno ci sono 3 laboratori residenziali in programma a Kilowatt Festival 2025 e la Summer School gratuita che esplora le declinazioni del digitale nelle performing arts.
From Broadway to Epidaurus (dal 12 al 18 luglio), sarà il laboratorio condotto dal coreografo e danzatore Marco D’Agostin, artista associato del Piccolo Teatro di Milano, già vincitore di due Premi Ubu (nel 2018 e 2023), del Premio Riccione Speciale per l’innovazione drammaturgica nel 2023 e del Premio Hystrio Corpo a Corpo nel 2024.
La drammaturgia della luce per la danza (dal 12 al 19 luglio) sarà tenuto da Gianni Staropoli, tra i più rinomati light designer della scena teatrale e coreutica italiana, già vincitore di due Premi UBU (nel 2017 e 2019), e il regista e formatore teatrale Michelangelo Bellani, co-fondatore de La società dello spettacolo.
Il suono del mio schianto, (dal 12 al 18 luglio) sarà condotto da Fabiana Iacozzilli, regista, drammaturga e fondatrice della compagnia Lafabbrica. Già vincitrice del Premio UBU 2019 per La classe – un docupuppets per marionette e uomini, la regista è stata assistente di Luca Ronconi e dal 2011 è membro del Lincoln Center Directors Lab di New York; il suo recente spettacolo, Il grande vuoto, ha avuto 4 nomination ai Premi Ubu 2024.
La Summer School gratuita, suddivisa in due moduli (con possibilità di partecipare a un modulo o a entrambi), in programma dal 14 al 18 luglio, offre l’opportunità di apprendere quali sono le competenze, gli strumenti e le strategie necessarie per realizzare progetti digitali nelle arti performative.