
Il palloncino magico. Vola per 400 chilometri e atterra da Babbo Natale
di Laura Valdesi
SIENA
Una storia da favola. Lei è una bambina di nome Arianna. Scrive una lettera a Babbo Natale che lega a un palloncino affinché porti a destinazione la richiesta del dono che tanto desidera sotto l’albero. Lui è un imprenditore vitivinicolo affermato, Isidoro Rebatto, titolare con la moglie del Podere Casanova di Montepulciano, regno del ’Nobile’. Mai avrebbe pensato, nella sua passeggiata mattutina lungo le vigne, di trovare una lettera. Quella appunto lasciata andare in cielo da una bimba che crede ancora nelle favole. Ha volato per giorni, facendo oltre 400 chilometri, sopra montagne e pianure, corsi d’acqua e città. Finché il palloncino si è rotto atterrando con il prezioso documento in Valdichiana. Un altro luogo magico per l’amore con cui si curano la terra e i gioielli che produce. "L’ha notata il 22 dicembre nel percorso accanto ai filari – racconta Susanna Ponzin, moglie di Rebatto –, era ancora attaccata a frammenti del palloncino. Come testimoniano le foto messe sui profili social dell’azienda nel tentativo di rintracciare l’autrice". "Caro Babbo Natale – si legge nel foglio ora incorniciato e sistemato nella sala degustazione della tenuta – mi chiamo Arianna e abito a Olgiate. Quest’anno sono stata una bimba brava, sai che ho tolto il ciuccio e anche il pannolino? Per favore, per Natale mi potresti portare un lenzuolino di Biancaneve? Grazie! Un abbraccio Arianna". Da quando la notizia si è diffusa è iniziato il tam tam per rintracciare la protagonista della favola. "Vorremmo trovarla, l’aspettiamo con la famiglia nelle nostre vigne", dice Ponzin. Ad Olgiate Olona, in provincia di Varese, il 10 dicembre scorso sono stati lanciati in aria dai bambini tanti palloncini. Qui si concentrano le ricerche. Ma esistono anche altri comuni con lo stesso nome. Chissà se i Rebatto saranno fortunati come Isabella Quaglia un anno fa: il marito trovò nella sua proprietà di Casole una letterina di Babbo Natale scritta da Samuel, 9 anni, di Seveso. Che sono poi andati a trovare in Lombardia.