ANGELA BALDI
Cosa Fare

Il popolo perfetto, al Cas di Tortaia

Appuntamento sabato 27 gennaio con Diesi Teatrango

memoria

Arezzo, 25 gennaio 2024 – Sabato 27 gennaio ore 16.30 al Centro Aggregazione Sociale Tortaia - Arezzo DIESIS TEATRANGO -

LABORATORIO PERMANENTE DI TEATRO SOCIALE, presenta 

IL POPOLO PERFETTO, la persecuzione programmata dai nazisti sulle

persone più fragili “vite indegne di essere vissute”,

malati psichiatrici, anziani, persone disabili.

Progetto drammaturgico ed elaborazione scenica Barbara Petrucci, Piero Cherici con la collaborazione di Massimo Currò commento musicale Silvio Trotta

collaborazione tecnica Filippo Mugnai

con

Massimo Currò, Elisa Fini, Daniele Gonnelli,

Alessandro Grassi, Chiara Melani,

Irina Mirzoeva, Simone Pasquini, Lucia Romoli,

Andrea Roselletti, Simonetta Testi, Sandra Piomboni,

Roberta Bocci, Manuel Lo Scalzo

Lo stimolo della ricerca del laboratorio parte dal Programma voluto da Hitler, Aktion T4 che rivendica e persegue l'idea del “Popolo Perfetto” con la soppressione di coloro ritenuti “indegni di vivere” e la persecuzione delle diversità per liberare la razza ariana dagli impuri: folli, disabili, omosessuali, anziani, malati.

Il teatro sociale, inteso come azione di creazione sperimentale, permette di affrontare determinate tematiche con i protagonisti di oggi attraverso le dinamiche della loro vita quotidiana.

Un’ opera collettiva scritta dagli attori, una drammaturgia che parte dal corpo e dalla parola degli stessi, dalla loro forza espressiva, per generare il valore di un'intimità comunitaria attraverso il linguaggio artistico.

In un contesto contemporaneo dove ci viene continuamente richiesto di essere “super” e "perfettamente adeguati a modelli standard efficientissimi”, dove si accusa il diverso della sua stessa diversità, siamo educati a dimenticare il valore e i diritti della persona qualunque essa sia.

Il teatro permette ancora di raccontare e valorizzare l’umanità nella sua imperfezione, inadeguatezza, fragilità e di agire creativamente per cercare strade nuove di relazione.