Incendio mortale in grattacielo a Valencia: almeno quattro vittime tra le fiamme

Incendio devastante in un grattacielo a Valencia: quattro vittime confermate, tra cui due persone salvate dalle fiamme. Feriti e intossicati, compresi vigili del fuoco. Situazione drammatica.

Terrore in Spagna dove ieri sera, intorno alle 20, un incendio si è sviluppato al quinto piano di un’edificio di nuova costruzione di 14 piani a Valencia, nel quartiere Campanar. Le fiamme, a causa delle forti raffiche di vento e del materiale utilizzato nella facciata dell’edificio, si sono rapidamente estese all’intero stabile. Fino a tarda notte, tuttavia, nonostante immagini descritte da chi era sul posto come "scene da guerra", era sembrato che non ci fossero vittime ma solo feriti e intossicati (almeno tredici persone). Invece, dopo mezzanotte è arrivata la notizia che si temeva. Ossia che ci sarebbero anche almeno quattro corpi carbonizzati fra i resti della Torre 1 del complesso residenziale andato a fuoco. Questi, secondo fonti citate dal quotidiano locale Levante, sarebbero stati localizzati da droni. Per l’alta temperatura e il rischio di crollo della struttura le squadre dei vigili del fuoco hanno fatto grande fatica ad avere accesso all’edificio. Tra i feriti ci sono anche 6 vigili del fuoco, alcuni portati all’ospedale per inalazione di fumo. Anche quattro civili, tra cui un minore, sono stati ricoverati sempre per aver respirato il fumo.

Il presidente della Generalitat, Carlos Mazón, e il sindaco di Valencia, María José Catalá, hanno raggiunto subito il quartiere Campanar. L’edificio avvolto dalle fiamme è un immobile residenziale di 14 piani, situato all’incrocio tra le vie General Avilés e Maestro Rodrigo. Alcuni inquilini sono rimasti intrappolati.

Un uomo e una donna, in particolare, fotografati su un balcone circondato dalle fiamme, sono stati portati in salvo dopo almeno un’ora. "Siamo sopresi dalla rapidità con cui si sono propagate le fiamme – hanno detto dei testimoni –, un’ora dopo il fuoco è passato anche alla torre 2", il grattacielo gemello di quello divorato dal fuoco, che faceva parte dello stesso complesso residenziale. Il premier Pedro Sánchez ha seguito ora dopo ora gli sviluppi dell’emergenza: "Sono costernato".